Appena arriviamo ci distinguiamo subito per i romani terroni che siamo , io seminerò mezzo chilo di sabbia della recente gita in Marocco nella camera d'albergo in cui hanno luogo le famigerate operazione di vestizione dei paramenti da battaglia...

...il buon Teknico invece ha pensato bene di fare manutenzione alla sua Kappa 300 in trasferta a mille Km da Roma (foto a destra), tanto mezza giornata più, mezza giornata meno che gli cambia? Siamo dietro casa...

Ma di Mauro è sicuramente il titolo di stuntman acrobatico e pur di finire con un discreto numero di foto su internet ed in edicola non si risparmia contusioni e carene...

Pulcio fa numeri da extraterreste e il nostro Rafa gira con stile, calmo e regolare e la sua tipica espressione da statua del pokerista...

Dopo un paio di backflip sui gradoni decido che è giunta l'ora di darmi una rinfrescata e mi sdraio comodamente nella gelida acqua del letto di un torrente di montagna (foto in basso) ...ora si che si sta bene...

La vita è dura da queste parti, ma il divertimento è davvero tanto e i nostri istruttori persone in gamba e simpatiche...

Sosta per il pranzo dentro ad una baita sul campo scuola, con salume, vino e caffé, un vero toccasana per i nostri fisici martoriati dallo sforzo

E dopo pranzo come resistere alla voglia di un giretto per le mulattiere bergamasche. Per noi enduristi è un pò come il luogo sacro da dove tutto ha origine e non possiamo esimerci dalla prova. Ma qui c'è da spingere e tirare il fiato, l'aderenza è precaria, gli ostacoli si susseguono in sequenza con i tornanti e se si da troppo gas il posteriore pattina subito e ci si pianta, una vera mula con i fiocchi!

Ala fine siamo stremati, ma soddisfatti e muoviamo verso valle per raggiungere Rafa e Mauro che hanno girato con Pulcio da un altro versante.

Donate il vostro 8 per mille alla Banda della Marana, c'hanno tanto bisogno (foto in basso Mauro BdM - nessun endurista è stato maltrattato per realizzare queste foto)

A SX: Pulcio in action mentre carichiamo le moto. Quando si dice salire un gradino e si intende proprio salire....

Alla sera ci spostiamo di qualche Km per andare a cena nel ristorante della famiglia Oldrati, dove Thomas ci accoglie con simpatia e si ferma a fare un pò di chiacchiera con noi...

...dopo una bella mangiata ci si saluta e diamo qualche consiglio al Campione per fargli portare a casa un altro Mondiale, dopotutto è un ragazzo...

Al mattino dopo i segni ed i dolori su tutto il corpo ci risvegliano e in camera di Rafa e Teknico assistiamo a delle scene che segnano pesantemente il nostro sport. Al primo colpo d'occhio Antonio nudo e Rafa col pigiamino vintage sembrano la foto dell'articolo di cronaca che descrive le condizioni disumane del ricovero per anziani chiuso dai NAS

Poi il buon Tek ci stupisce con una delle sue invenzioni clamorose, la cagata con rasata incorporata! Finalmente siamo pronti per ritirare i nostri diplomini e prendere la via di casa sotto la bufera di neve che ci accoglierà appena giunti in Autostrada .

Beppe avrebbe voluto portarci ancora a zonzo, ma abbiamo preferito optare per un rientro più soft con sosta pranzo a Parma (foto a dx) per uno snack a base di salumi e tortelli d'erbetta...

Bellissimo ed impegnativo WE, per chi volesse provare l'avventura clicchi qui sotto e vada sul sito dell'Extreme Enduro Team e troverà tutti i contatti per chiedere info e prenotare, io mi sa che un saltino ce lo rifarò presto, m'è salita la scimmia!!