Dopo il salto nel passato fatto recentemente, grazie alla bellissima giornata trascorsa col nostro esperto MAURO, c'è venuta voglia di approfondire la passione che anima i restauratori ed estimatori delle moto d'epoca e del lontano mondo della regolarità, dove il nostro enduro affonda le radici...

Ci siamo così recati con il nostro amico Francesco (foto in alto), restauratore di moto e bici, ad una fiera/scambio di moto d'epoca a Montichiari, nel breciano.

...anche in questo caso si è trattato di un vero e proprio viaggio nel tempo!

Inutile dirvi che tra le bici e le moto spiccavano per numero di esemplari e quantità di ricambi le mitiche Vespette, dai primi modelli fino agli specialini anni ottanta...

Una fiera di questo genere abbina il fascino della scoperta e riscoperta allo spirito del "cercatore d'oro" di cui spesso si vestono i panni quando si affrontano le spedizioni dal rottamaio, esperienze che per molti di noi (sottoscritto incluso) hanno un indiscusso fascino!!

Tante le moto italiane che, allora come ora, facevano il mercato della regolarità, tra cui Beta, Cagiva, Aprilia, Gori, Ancillotti, Fantic e molte, molte altre ancora...

Foto in basso: un bellissimo esemplare di SWM

Tra i ricambi accatastati si fa a gara a riconoscere il fianchetto o il parafango, rispolverando i vecchi ricordi di bambino...

Foto a sx: La mitica XT 500, una moto da sogno per potersi muovere in città oggi!! Era, insieme alle Honda CB four, uno dei modelli più usati nelle serie de "Er Monnezza" i film anni settanta che a noi teenager facevano sbavare...

I doppi ammortizzatori, le mitiche forcelle Ceriani, viene quasi voglia di rimboccarsi le maniche e mettersi all'opera per costruire quella special factory che desideravamo e non ci siamo mai potuto permettere a 14 anni...

E' anche un viaggio alla scoperta di come, con gli anni, sono cambiati i gusti dal punto di vista estetico e di come le linee si sono evolute nel tempo, passando attraverso periodi bui e scivoloni stilistici di ogni tipo!!

Sopra queste zanzare i ragazzi si sfidavano a gare di penna...

Sia per le moto che per i ricambi, si può trovare il pezzo conservato come il ricambio pari al nuovo...

Anche per le manopole, i manubri ed i ricambi del motore, in queste fiere è possibile trovare ogni cosa vi possa esser utile a riesumare la vostra vecchia motoretta dimenticata in cantina o nel fienile...

Foto a dx: un interessantissimo scrambler 50 dell'italianissima Malanca...

E per quelli che pensando Aprilia immaginano il bicilindrico 4t ecco le MX 125 che hanno fatto tanto sognare...

Anni ottanta, quando le 125 erano moto a tutti gli effetti e godevano di potenze superiori ai 30 cv, c'era anche il filone delle endurine tourer come questa Puch Frigerio che era concepita per un uso cittadino, ma strizzava l'occhio anche alle gite fuoriporta...

Ed ancora le mitiche Honda Parigi-Dakar, i 125 4t dalle misere prestazioni, ma dai motori indistruttibili che trasudavano avventura!

Foto in basso: una rarissima Montesa.

Foto a dx: una BMW R80 incredibilmente conservata, pare nuova di fabbrica!

Questo genere di moto va ancora moltissimo tra gli appassionati.

Anche come prestazioni ed affidabilità resta molto attuale.

Le mitiche MAICO, moto artigianalissime anche nei momenti di massima attività della casa...

...stesso discorso per le Moto Villa!!

Foto a dx: ricambi Acerbis d'epoca (la mitica mascherina portafaro Elba)!

Foto in alto: Fantic a gogò

Foto a sx: Anche noi alla fine abbiamo fatto spesa, Francesco ha infatti trovato una coppia di cerchi nuovi per un suo Gilera 150 del '53 di cui sta ultimando il restauro. Due cerchi nuovi per una spesa di € 60, se avesse fatto ricromare i vecchi, al di la dello smontaggio la spesa sarebbe stata di almeno €120

Il favoloso Dingo Cross della Guzzi, un motorino dalle dimensioni piccolissime e che gareggiava nelle competizioni di popolarità alla stregua del Caballero Cross-Straada (Fcr)

Gli anni settanta erano anche l'epoca d'oro del motoalpinismo e i modelli trial con la sella comoda ed un serbatoio d'adeguata capienza erano molto più diffusi che non oggi giorno (foto in basso).

Tuffo al cuore al cospetto di questa Husqvarna 250 cross raffreddata ad aria e con ancora i doppi ammortizzatori posteriori ed i freni a tamburo, tanta potenza e poco controllo, queste si che erano moto per "uomini veri"!

Foto in basso: una bella quanto rara Gori!!

Foto a dx e seguenti: chiudiamo la nostra rassegna con un insolito pezzo per estimatori delle moto austriache...

...un raro, quanto originale, scooter marchiato KTM. Linee davvero innovative per una collocazione temporale intorno agli anni cinquanta-sessanta. Farebbe senzaltro la gioia di qualche Kappatiemmaro moderno come pitbike da dopogara

E anche per questo viaggio nel mondo delle curiosità abbiamo finito, Enduristi Anonimi vi ringrazia e vi da appuntamento alla prossima avventura!