Sin da questa estate, ogni volta che mi è capitato
di andare ad endurare in quel di Santa Severa, a nord della
Capitale, il buon Mennix (che da queste parti è una vera
autorità dell'enduro) mi parlava di un suo progetto per
realizzare una serie di uscite hard-extreme.
Per questa sua formula, che prevedeva una serie di
tre/quattro incontri a difficoltà crescenti, mi aveva
chiesto una forma di collaborazione per trasformare il tutto
in un evento gogliardico enduristico coinvolgendo il popolo
degli Enduristi Anonimi per festeggiare così il ritorno
all'enduro di Roberto Gallo, titolare di GALLOMOTO,
endurista DOC assente dal tassello da 7 mesi!
"Ma per fare una cosa carina ci vuole un nome
evocativo" gli dissi, nacque così il "Mennix
Rodeo", 4 incontri come i 4 gironi infernali che condurranno
i partecipanti a tutti gli appuntamenti dalla sella alla legenda
nell'olimpo enduristico nazionale.
La notizia non è di quelle da
poco ed il tam tam mediatico porterà una quarantina
di piloti all'appello, nonostante qualche goccia di pioggia
nel primo mattino avesse reso il cuscino più attrente
del solito.
Posaja's trafored hand
Addirittura il sottoscritto si presentava
nonostante una profonda ferita alla mano sinistra che la sera
prima si era procurato conficcandosi, quasi trapassando da parte
a parte il palmo, una coppiglia di sicurezza del gancio traino.
Rimbalzando su un primo colpo dato alla leva di svincolo, infatti,
la spoletta metallica si metteva perfettamente a perpendicolo
durante la seconda manata (foto a sinistra)
Ma questo non poteva certo fermarmi e,
nonostante il dolore ed un fortissimo gonfiore, sono partito alla
volta dell'appuntamento con la storia e col "Mennix Rodeo"(dopotutto
il nome l'ho coniato io). Compagno di trasferta sarà ilmitico
Pirata, ma comunque foltissima la partecipazione Anonima che ha
visto esponenti di prim'ordine quali DavideDRZ, Mim+40, Elleon21,
Max81, Coeurdelyon, Musashi e Angioletto.
Già nel parco chiuso dell'evento
non mancano le prime piacevoli sorprese come la presenza di diversi
modelli 2008 come questo KTM 250 2t della foto in alto all'uscita
di battesimo
Alla partenza i percorsi
ci si appalesano da subito come impegativi sul serio...
...gradoni di rocce incastonati in canali
di terra profondi e tortuosi ci obbligano a camminare in file
lente come processioni di formiche in cerca di cibo.
Ad ogni svalico di monte la campagna
altolaziale ci regala i suoi bei panorami che, stante la prossimità
della location alla costa, hanno spesso lo sfondo del mare.
I funesti presagi metereologici del mattino
sono già un ricordo, anzi l'assenza del sole diretto e il
terreno inumidito dalla pioggia della sera prima mixano il clima
ideale per una giornata al top del divertimento.
La compagnia poi sarà
d'eccezione, malgrado il numero elevato dei partecipanti, tutti
terranno un passo altissimo macinando chilometri ed asperità
senza battere ciglio.
Poche le rapide soste solo per dare il
tempo al gruppo di ricompattarsi.
Mano a mano che le ore del mattino scorrono
le difficoltà si susseguono a forgiare la tempra degli
ardimentosi che hanno risposto entusiasti all'appello del buon
Mennix per festeggiare il ritorno di Roberto al fuoristrada praticato.
Quando si fatica in gruppo si crea subito
quella fratellanza cameratesca che accomuna gli uomini difronte
alle avversità. Ciò fa condividere a tutti la gioia
di questo sport, sia con i volti già conosciuti (come l'amico
Cristiano di XRACER,
fotografato di spalle a sx), sia con i tanti nuovi amici mai visti
prima.
Solo chi conosce questa disciplina comprende
la bellezza di poter godere mille paesaggi diversi nella stessa
giornata, e solo chi la pratica in gruppo può sapere quanto
questa sensazione di profondo benessere possa essere amplificata
dalla condivisione.
Foto a sx Angioletto in action in sella
al suo K 200 2t (sempre di più le sputaolio in circolazione).
Malgrado la normativa osteggi i motori a miscela il portafoglio
li reclama sempre più (mancava solo il cancello del +iva
)
Ed ecco ritratto nella foto sotto Roberto
Gallo, già campione nei tornei regionali degli anni passati
è oggi un attivo imprenditore del tassello e per un giorno
ha lasciato i panni del negoziante per indossare la tuta da protagonista.
La sua espressione soddisfatta la dice
lunga sul segno che la giornata in suo onore gli sta tracciando
nell'anima.
Foto a sx: Posaja in action
con fotocamera integrata nella visiera del casco, cosa non ci
si inventa pur di non perdere tempo.
Foto in alto: l'orgoglio Anonimo si spinge
ben oltre le maglie e Max81 sfoggia sul casco l'effige EA che
sovrasta il nick e lo stendardo della sottosezione "Sgarufatori
Pontini" di cui è membro
Foto in alto: il mare così vicino
che pare di poterlo toccare!
Ore 13.00 guadagnamo l'sfalto, ma si
tratterà di un breve trasferimento, la freccia, infatti,
segnala la rampa d'accesso all'agriturismo dove ci rifocilleremo.
Foto sotto Mennix, l'autore
di questo evento capolavoro, ecco come è diventato il personaggio
che è
Foto a dx: qualche defezione, ma un gruppo
ancora foltissimo a fine giro.
Foto di gruppo EA (DavideDRZ allo scatto)
Formaggi, salumi, porchetta, contorni
e fiumi di vino, adesso si che si fa sul serio!
Finalmente il nostro terreno d'elezione,
se magna!
Che dire ancora? Questo primo assalto l'abbiamo
superato di slancio, ma la risalita fino all'ultima tappa non sarà
facile! Un grazie particolare a Gallo che c'ha offerto il pranzo
Durante il giro ci siamo difesi con onore,
ma al pranzo finale il popolo EA non ha rivali e allunghiamo prepotentemente
sugli sportivi del tavolo attiguo, è inutile con la forchetta
in mano non ce n'è per nessuno, siamo troppo forti!
Il divertimento è stato tale che
non possiamo che raccogliere la sfida con entusiasmo contando
i giorni che ci separano dal prossimo round del Mennix Rodeo che
si annuncia parecchio più tosto
Appuntamento dunque per l'assalto del secondo girone dell'inferno,
tra due settimane!