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VIAMAGGIO...
Viaggio endurogastronomico nel cuore della Toscana
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Sopra: lo splendido casale di Viamaggio
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Era tanto che ne sentivo parlare ed i commenti m'avevano
messo su una gran voglia di andarci. Sto parlando di "Viamaggio",
un agriturismo nei dintorni di Siena, gestito da un endurista
che organizza escursioni. Detta così la cosa sembrava invitante,
ma di certo non mi sarei mai aspettato di trovare tutto un mondo
scolpito a misura d'enduro da quel grandissimo appassionato che
è Angelo, l'inventore della formula di Viamaggio.
Foto a sinistra: il titolare nel suo attrezzatissimo
box dove tiene moto, ricambi, la palestra, lo spogliatoio ed una
completissima officina. Il locale è riscaldato e ci si
può cambiare senza battere i denti anche nelle più
gelide giornate invernali.
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Ma andiamo con ordine e vediamo assieme
tutti gli elementi che a Viamaggio fanno di un anonimo weekend
un "weekend da Anonimo". Arrivato il venerdì
sera sono subito accolto da Angelo in persona, che, mi ha fatto
sentire come fossi un vecchio amico. Immediatamente mi conduce
nella sua officina polifunzionale. Lì scarico e posteggio
il KLX 450R messomi a disposizione da
e del quale parlerò più ampliamente in un articolo-test
dedicato. Appena sollevata la porta basculante di questo "antro
delle meraviglie" rimango a bocca aperta! E' uno spazio a
metà tra l'officina ed un negozio, una vetrina contiene
ricambi ed accessori di ogni genere. Dai ganci e dalle mensole
fanno mostra di sé tute, caschi e stivali. Cacciaviti e
chiavi inglesi sono tutti in ordine su un pannello che sovrasta
un dotatissimo banco di lavoro, ogni cosa qui ha il suo posto,
sembra di essere arrivati alla Mecca dell'endurista!
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Anche la struttura d'accoglienza è
estremamente rifinita, ordinata e curata in ogni particolare,
il tutto situato all'interno di un enorme cascina dal sapore squisitamente
rustico e articolata in tanti mini appartamenti indipendenti davvero
deliziosi (nelle foto in alto particolari degli interni). In tutti
c'è un caminetto, il riscaldamento, acqua calda e biancheria
fresca, la pulizia è esemplare nonostante ci si trovi in
piena campagna.
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Tra gli spazi comuni c'è la sala
ristorante dove vengono serviti colazione, pranzo e cena. Il tutto
cucinato espresso dallo stesso Angelo. |
L'agriturismo è attivo
da trenta anni, quando questo tipo di realtà non era ancora
diffusa come oggi e tanta esperienza nel settore traspare dalla
qualità dei servizi.
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La location in sé è
già suggestiva, ma a sottolineare la piacevolezza dei posti
ci sono una serie di chicche estetiche come il parchetto
popolato da caprette, cervi e maialini che passeggiano in lungo
e largo per la gioia dei bambini. Per la bella stagione c'è
anche una favolosa piscina dove le vostre Signore possono indugiare
al sole mentre i maschietti si sparano aereosol di polvere in
mulattiera!
Foto a sinistra: Posaja saluta gli amici
E.A. dell'Opposta Fazione!
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Al mattino del sabato vengo raggiunto
dal grande Mario Mennix e Marco Trussardi, partiti da Cerenova
alle 7.oo. Da Roma il viaggio è solamente di due ore e
mezza e, tutto sommato, può valer la pena anche una spedizione
"touch & escape" (toccata e fuga)
di un solo giorno.
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Mario quì è di casa, ci passa
le ferie e torna ogni volta che può anche per una mezza giornata,
come in questa occasione. Finalmente ho capito il perchè! |
In alto: Angelo nel suo habitat |
A Viamaggio non ci si muove mai allo
sbaraglio, Angelo stesso si barda di tutto punto e scorta i suoi
ospiti in sella al suo CRF tanto elaborato e curato da sembrare
un mezzo ufficiale (dopotutto è amico di Boano e non può
sfigurare).
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E' sempre lui che dopo pochi minuti di
off valuta le capacità del gruppo e decide la difficoltà
del percorso della giornata. La sua tenuta di quattrocento ettari
di macchia mediterranea offre tutti i tipi di percorso, dal facile,
al tecnico guidato, fino all'estremo!
In alto: Mario e Marco. A destra: suggestivo
passaggio di Angelo sul ponte di ferro.
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Il nostro anfitrione toscano è
una manetta mica da ridere! Vederlo andare è già
di per se un gran piacere. I passaggi in cui ci conduce sono belli
da togliere il fiato, sia dal punto di vista paesaggistico che
da quello della guida... è come trovarsi nel paradiso dell'endurista
senza essere morti!
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Velocissime mulattiere a salire fatte
di curve con appoggio in sequenza salgono nel bosco a zig
zag come veloci tobooga per poi ridiscendere attraverso
canaloni dritti e ripidi fino ad un fiume per risalirlo di un
centinaio di metri e collegare un sentiero all'altro, una libidine!!
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A metà giro giunge voce che al
campo base sono arrivati anche Pennanera, Asterix e Cicala, la
combriccola Anonima promette ulteriore divertimento una volta
rientrati, ma non prima dell'ora di pranzo!
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Ad un certo punto, svoltata una curva
ci troviamo davanti ad una fantastica conformazione rocciosa dal
sapore "lunare". La sosta è inevitabile per approfittare
di questa giostra a cui è impossibile resistere ...e via
di saliscendi!!
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Sopra: Angelo all'attacco di un salitone.
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A sinistra sempre il nostro in volo acrobatico,
maneggia la sua Honda come fosse una bici da freestyle!! Sopra:
anche Mennix all'opera.
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Io, in tutto ciò, godevo delle
belle sensazioni della gita amplificate (se possibile) dalla libidine
del mezzo nuovo sotto al sedere, una vera belva!
La nuova Kawa, infatti, è un mezzo
eccezionale per questo tipo di utilizzo, superiore in tutto alla
KXE testata l'anno scorso. Non ne sarei sceso mai se fosse dipeso
solo da me!
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Il nostro ospite, oltre ad essere la
manetta che è, è anche un gran mestolo (cit. Pennanera)
e riesce a coordinare le escursioni sincronizzando il rientro
giusto in tempo per fiondarsi in cucina a preparare i pasti. Nel
frattempo, se ancora non si è sazi di tassello, si può
consumare un pò di benzina nel suo bellissimo fettucciato
che si trova a ridosso del ristorante e ha dei bellissimi e facili
salti, c'è anche un triplo!
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Nella sala ristorante non
mancano ulteriori spunti di divertimento, oltre a riviste ed album
fotografici (nella foto in basso gli scatti della carriera agonistica
del buon Angelo), c'è un maxischermo al plasma a cui è
collegabile una playstation con cui cimentarsi in sfide
all'ultimo joypad. E ancora un calcio balilla e mille curiosità
da sbirciare alle pareti, dalla maglia di Giò Sala alle scritte
su latta che fanno molto ammerigano!
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In cucina l'Angelo cuoco supera l'Angelo
pilota e si cimenta in sughetti ed arrosti come se stesse affrontando
un gradone di roccia... con passione, attenzione e perizia!
Passare un WE assieme a lui è
trovare un nuovo amico, gentile, disponibile e, soprattutto simpatico!
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Foto a sinistra Pennanera
in cantuccioalvinsanto action al cospetto dei deliziosi
manicaretti della casa. Sotto torneo di bigliardino all'ultimo
sangue, anche i bambini qui hanno di che impazzire...
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Come ho avuto modo di accennare questo
contesto si presta molto ad essere vissuto anche con la famiglia,
per i piccoli è un vero Luna Park, dove magari cominciare
a muovere i primi passi in sella in tutta sicurezza. Le mogli
che non smotazzano trovano la pace, la serenità e l'aria
buona per un fine settimana di tutto relax, riposo e buona tavola!
Foto a destra: il banchetto Anonimo del sabato
sera piange l'assenza di Mennix e Trussardi che sono dovuti rientrare
nel primo pomeriggio, noi comunque ci siamo fatti una ricca smotazzata
prima di cena e gli abbiamo dedicato questo brindisi immaginando
quanto stessero rosicando!!
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Alla domenica mattina si unisce alla
festa anche da una famigliola eccezionale, padre, madre e figlio,
tutti e tre kappattiemme dotati e tutti e tre allupati di tassello!!
Pensate, loro ci vengono da Modena per divertirsi su questi monti!
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Oltre a me in sella al KLX nuovo di pacca,
anche Pennanera condivide la gioia di una nuova cavalcatura. Si
è infatti presentato con una fiammante GasGas 300 MY '08
a cui ha finito di montare alcuni accessori il giorno prima subito
a ridosso dell'endurata inaugurale (la sverginata).
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In questa seconda giornata siamo condotti
su un percorso diverso che, anche se più semplice di quello
del sabato, offre spunti panoramici ancor più belli!
La guida è veloce, ma molto tecnica
regalando gusto e voglia di spalancare la manetta a più
non posso...
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Anche se il giro è un'altro la
sosta al parco giochi è d'obbligo. Proprio non si può
resistere difronte a questo spettacolo.
E Pennanera in questo contesto darà
il meglio di sé, ma sorvolo per pudore sulla sua performance
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I modenesi sono inarrestabili, davvero
il manifesto della famiglia ideale, anche la mamma viaggia a ritmi
gagliardi... di sicuro in quella casa hanno di che parlare tra
loro la sera!
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Foto in basso: salitone di pietrisco,
un passaggio non difficile, ma neanche privo di insidie...
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Due giorni fatti di questo
tipo di enduro e di questo genere di atmosfera sono il modo migliore
per rimettersi in pace col mondo. A Viamaggio i problemi del lavoro
e i casini della vita quotidiana restano fuori dal cancello di ingresso.
E' davvero un ristoro dell'anima tanto che anche la fatica fisica
si fa sentire dopo il rientro. Solo al lunedì, infatti, ti
rendi conto di quanto ti sei strapazzato. Durante il soggiorno la
voglia di fare è superiore anche all'affaticamento.
Vivere questa esperienza con gli amici
è poi davvero entusiasmante, è anche per questo che
programmare una festa Anonima durante un WE lungo, magari in occasione
di qualche ponte festivo, è d'obbligo!
I contatti oramai ci sono non resta che
trovare una data per invadere questo fantastico luogo con un bell'evento
tutto targato E.A. |
Prima di rientrare per il pranzo ci scappa
un'altra duzompi session al campetto fettucciato... ma
che libidine!! |
Nota di colore, alla fine del giro rimango
a secco di carburante ed il buon Pennanera comincia a prendermi
in giro per questa fesseria, mi rifarò una volta giunto
al distributore di benzina dove lui si trova a fare il piccolo
chimico con olio e misurini ed invece di emulsionare la miscela
con una energica rimestata inclina la moto dolcemente ...perchè
è in rodaggio!
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Dopo i primi incerti tentativi di rompersi
moto e gambe del buon Penna, mi muovo a compassione e, inforcata
la sua bella, gli mostro come si fa (foto a destra)
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C'è da dire che recepirà
i consigli e, dopo poco, anche lui comincerà a divertirsi
e a saltare come si deve!
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Al ristoro del mezzogiorno altra sorpresona,
ci hanno raggiunto anche Leon21 e Rinorotax, adesso siamo proprio
al completo!!...e
se magna!!
Nel pomeriggio anche Leon21 avrà
così modo di godersi qualche giro di campetto e mi sarà
di molto aiuto per confrontare alcune impressioni su questo bel
mezzo in test (foto in alto). Foto a destra Posaja ed Asterix
in action!!
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Ed infine, ciliegina sulla torta, è
a disposizione degli ospiti anche una potentissima idropulitrice
che permette di rientrare a casa senza ulteriori pensieri per
trovar tempo e modo di lavare la moto.
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Cosa aggiungere? Se si viene per una
giornata sola Viamaggio costa meno di una cavalcata ed è
infinitamente più divertente, se poi si ha l'opportunità
di fermarcisi qualche giorno, magari con tutta la famiglia, diventa
un occasione per ricaricare le batterie in serenità e divertirsi...
di consigliarvelo non credo ce ne sia bisogno!
Se la voglia è salita anche a
te, clicca sulla piantina aerea in alto per raggiungere il sito
e contattare Angelo, non sarà difficile incontrarci direttamente
li!
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