SECONDA PUNTATA - ARRIVO E PERNOTTAMENTO

 

Verso le 18.30 il gruppo si divide per permettere a Fabio ed Andrea di andare a comperare la carne ed il pane per il barbequeue della sera, qui vediamo il particolare di come con un solo lucchetto i due hanno risolto il problema di mettere due moto in sicurezza

 

 

 

 

 

 

Raggiungiamo infine la "fazenda Posaja", come soprannominata da Gabriele, ossia un piccolo pezzo di terra vicino Piansano in località "Pozzarello" con sopra un piccolissimo capanno per gli attrezzi.

In questo appezzamento nei giorni precedenti il vostro wm e il grande Gabriele hanno realizzato un fettucciato di mezzo chilometro fatto di saliscendi e canaloni il tutto tra cardi e fieno alto.

 

 

 

Appena giunti ci cambiamo e ci godiamo il tramonto mentre il resto del gruppo (ad eccezione di Flair che è già rientrato a Roma per problemi di lavoro) arriverà solo a notte fatta.

 

Nel frattempo Andrea inizia a preparare la brace per la carne

 

 

 

 

 

Appena giunti i nostri amici hanno subito iniziato a girare nel fettucciato nel buio e nelle tenebre, illuminati solo dalla luce dei fari delle moto ingarellandosi nonostante la stanchezza dovuta alle ore di enduro sulle spalle.

 

Dopo il fettucciato la carne ed il vino hanno fatto la loro parte conciliando racconti d'enduro e non, scherzi e risate in puro stile Endurista Anonimo.

 

Roberto, che durante tutta la giornata ha subito i postumi della bisboccia del giorno precedente alla partenza, si risveglia con i profumi della carne alla brace e finalmente comincia a comunicare con la sua sfrenata carica di incontenibile simpatia.

 

 

 

Dopo aver mangiato, bevuto e riso a sazietà, si tirano fuori i sacchi a pelo e ci si accatasta tutti nel capanno come sul gommone di uno scafista albanese che fa immigrazione clendestina, tutti tranne quel raccomandato di Davide che è stato raggiunto dalla simpaticissima moglie Daniela e che con lei dormirà nella comodità della sua macchina.

 

 

 

L'indomani sul campetto del Pozzarello si colgono fave e si fa manutenzione alle moto ed ai piloti

 

 

 

Qui sotto possiamo vedere Mario, Daniela e Davide fare il punto su una carta, cercando do ricostruire topograficamente il tracciato del percorso del giorno precedente

 

 

Nel frattanto Gabriele ed Andrea si sono messi a registrare le punterie valvole della XR 400 che per l'occasione è stata prestata ad Andrea (la sua sta ancora in panne, ma presto tornerà a circolare anche lei)

 

 

Nelle sequenze di seguito rappresentate li possiamo ammirare al lavoro con la consueta perizia...

 

 

 

 

 

Qui li vediamo alle prese con chiavi e spessimetri ala ricerca del famigerato PMS (ossia del punto morto superiore)

Dopo una prima fase della mattinata dedicata al relax ricaricandoci al sole come fossimo gechi, fase nella quale le tute stese ad asciugare sembrano enduristi vaporizzati da una esplosione nucleare...

...ci si prepara e si inizia a girare nel fettucciato...

 

 

Qui vediamo Davide che esaltatissimo sarà uno dei piloti + veloci

 

 

 

 

Questo è il Ciaccia che guida il suo pachiderma come fosse una BMX

Sullo sfondo Alessandro che segnala, sventolando la bandiera gialla, il pericolo di una caduta poco più avanti.

 

 

 

 

 

Ancora Davide in azione nella discesa di uno sperone di roccia posta subito dopo la partenza

 

 

 

 

Simone inseguito da Davide in uno scontro tra i più concitati

 

 

 

 

Nel giro seguente Davide avrà, infatti, la meglio sull'amico/rivale

 

 

 

 

 

Qui sotto invece assistiamo allo scontro diretto tra i fratelli Ciaccia nella categoria "pluricilindriche", in particolare Biby qui caineggia facendo mangiare polvere al gemellone che lo segue, ma non sarà così per tutto il giorno

 

 

 

 

 

 

 

Nella fase diurna Mario supererà i problemi che la notte precedente lo avevano portato ad incastrarsi in un canalone e poggiare la moto sul paramotore lungo questa salita on basso a destra

 

 

 

 

 

 

 

 

Come per tutti i bei giochi anche per questa divagazione fuoristradistica è giunta la regola del bello, purchè duri poco...

 

 

 

Cala quindi il sipario sulle garette in fettucciato per riiniziare la discesa verso la capitale, rientro previsto per l'ora di cena.

 

 

 

 

 

Anche gli Enduristi Anonimi, come tutti gli sportivi che si rispettano, hanno le loro barrette energetiche sponsorizzate dalla Fiorucci, possiamo vedere Simone che affetta e distribuisce mortazza

 

 

 

 

 

 

 

 

Dopo aver pranzato a Monte Romano il gruppo si sgrana e Fabio, Mario, Biby e Roberto rientrano diretti a Roma

Come di consueto, l'imprevisto, con questa caduta Alessandro sfonda il carter filtro olio del suo TT

Prontamente risolto il problema i nostri ripartono

Qui ammiriamo Gabriele in uno scatto funambolico e Alessandro in un passaggio lento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SCARICATE QUI IL FILMATO DELLA SINTESI DELLA 2 GIORNI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alla fine anche Davide ed Andrea daranno forfait verso l'ora di cena mentre Gabriele e Simone arriveranno sino a Roma in off-road giungendo a casa a mezzanotte... l'enduro è n'duro (Davide ci insegna).

Un ringraziamento particolare va a Renato xr che pur non potendo partecipare alla 2 giorni a contribuito in maniera significativa facendo la ricognizione del giro fatta la domenica precedente insieme a Davide, come suo solito ha dimostrato grande altruismo e spirito del gruppo. Grazie.

Beh, cosa dire?? Paesaggi mozzafiato e percorsi fuoristrada non sono mancati, l'appuntamento alla prossima due giorni con gli Enduristi Anonimi...

CIAOOOOOO.........