VIAGGIO NEL MONDIALE RAID MARATHON
Ovvero il contributo degli Enduristi Anonimi al mondo
dell'enduro e del motorally.
Quest'anno
il mondiale Raid Marathon, ovvero il Rally Raid TT, parte il
6 maggio da Roma con il ventesimo Rally di Sardegna, prologo
con cerimonia e prova speciale il sabato nei pressi dell'autodromo
di Vallelunga e prima tappa organizzata dal MC Monteromano che
porterà i piloti la domenica sera a Civitavecchia per
l'imbarco.
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In occasione di questo importantissimo evento sportivo
(è il primo anno che il Sardegna diventa gara mondiale)
la Federazione ha contattato gli Enduristi Anonimi per prestare
attività di Commissario di Percorso nella già
menzionata speciale del prologo e noi non ci siamo tirati assolutamente
indietro.
Abbiamo anzi aderito col nostro consueto entusiasmo
e ci siamo come al solito distinti per filantropia ed amore
per il nostro sport, eccoci colti qui sopra in versione enduristianonimi.org
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Nel Sardegna ha visto anche il debutto la nuova KTM
700 motorizzata con il propulsore a bialbero in testa, un bel
passo in avanti per la casa austriaca che monterà questo
motore su tutta la serie LC4 dal prossimo anno
Della serie "carramba che sorpresa"
incontro Fabrizio Carcano a Vallelunga dopo sette anni dal Motolandia99
dove facevamo gli istruttori di un corso di motorally per la
FIM (la giacca blu che indosso in foto me la regalò lui)
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Ecco come mi sono presentato la mattina
agli organizzatori, tuta e casco sul mio sputer plasticone,
alle punzonature parabrezza e bauletto non risultavano di serie
ed avrei gareggiato nella prototipi, se non fosse che il mio
casco non aveva l'omologazione E5 e quindi non ho potuto prendere
il via (però la speciale me la sono fatta lo stesso!)
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Il parco assistenza dell'evento è poco popoloso
(solo 38 gli iscritti), ma di assolutà qualità
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"Vieni che ti faccio fare una bella
foto" mi dice ed eccola qua a destra (lo scatto è
del buon Faso). Sono quasi morto dal ridere...
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Evento quasi surreale, Fabio Fasola mi ferma e si mette
a scherzare e mi presenta Marc Coma.
Marc è simpaticissimo e disponibilissimo
durante la giornata ci saremo fermati a chiacchierare almeno
dieci volte. Lo spagnolo, lo ricordiamo per chi non segue le
gare, oltre alla scorsa edizione del Sardegna, ha vinto l'ultima
Dakar ed è l'uomo da battere nel motorally mondiale.
Il valentino Rossi del Raid TT
Scene da paddock, il grande Carlo Sardo
abbraccia la catasta di gomme del Team TM
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Restiamo sempre in casa TM per apprezzare
i trattamenti degli steli forcella per aumentare la scorrevolezza.
Ogni moto ne ha uno di un colore diverso, come se la piccola italiana
non fosse già di per se un gioiello di accortezze tecniche
particolarissime
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Come non dedicare un saluto al nostro Matteo Graziani,
il pilota italiano più rappresentativo in questo campionato
mondiale (foto a destra)
Ma veniamo ora alle fasi di preparazione alla gara,
primo passaggio le verifiche tecniche e le "punzonature"
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Qui a destra vediamo un'altro commissario
che verifica il codice di omologazione del casco dei concorrenti.
Una normativa recente, infatti, ha reso
inutilizzabili i vecchi caschi e attualmente siamo in un periodo
"finestra" per molti altri caschi relativamente recenti,
come questo Arai che dal prossimo anno non potrà più
essere usato nel mondiale (sigh! se il proprietario legge queste
righe mi chiami quando sarà costretto a buttarlo!!)
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Un commissario federale (foto a sinistra)
controlla che il mezzo disponga dei requisiti del regolamento
Rally Raid TT. Applica quindi una serie di pennellate di vernice
indelebile in vari punti del motore, mozzi ruota e silenziatore
in modo da rendere verificabile eventuali interventi meccanici
che in quelle componenti sono vietati durante la competizione
Possiamo ammirare la favolosa 660 che
questo simpatico pilota polacco, Jacek Czachor, condurrà
nella Dakar 2006.
Qui lo vediamo alle verifiche tecniche
prima (foto a sinistra) e durante una operazione manutentiva poi
(foto in alto) |
finite le verifiche le moto vengono lasciate nel Parco
Chiuso
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Ma ecco arrivare gli amici
Sporchienduristi che sono venuti a godersi lo spettacolo della
gara
Intanto i pilotoni giocano, dando spettacolo
anche sul piazzale (questo a destra ero io da grande!!)
Ed infine, al termine di giorni di telefonate
ed appuntamenti, arriva anche Mario, il nostro uomo alla Edisport |
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Marione è dimagrito ben 17 chili!!
Se continua così tra poco avrà un fan club di teenager
come le pop star!
Appena arrivato lo accompagno alla prova
speciale dove avrà luogo il prologo e si divertirà
a scattarmi qualche foto mentre la percorro in sputer
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Dopodichè si cimenterà nell'attraversamento
della vasca di guano, che è profonda ed insidiosa.
Nell'arco della prova questo tratto sarà escluso
dal percorso, ma la motivazione non sarà di carattere
prudenziale, i piloti infatti si lamenteranno del fatto che
si sarebbero "sporcati" le moto per nulla!!
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Tant'è, Mario l'ha fatta e c'ho
le prove, mentre gli altri si sono cagati addosso!
Qui a sinistra vediamo uno dei medici
che seguono il mondiale rally (notate la tabella porta numero
con l'effige della croce rossa) questi fantastici dottori si occupano
di mettere in sicurezza i piloti infortunati sino all'arrivo dei
mezzi di soccorso
Nel Sardegna fà un pò ridere,
ma nei Raid africani questi uomini fanno la differenza tra la
vita e la morte. |
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Mario che mostra
a Fabio come dopo il corso che gli ha fatto sia migliorato
nella guida delle pitbike
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Gabriele che propone
a Fasola e Coma di farsi una birretta il giovedì sera
al Gauguin
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Moroboshi che
si chiede "chi so questi?"
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Marc che ironicamente
si guarda effigiato sul manifesto del rally e si chiede
"chi è questo??"
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Scene di convivialità pre gara:
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(qui a destra vediamo il particolare
di un transponder montato sull'Aprilia di Roberto Spinoglio) |
Intanto i commissari preparano i trasponder per la
telemetria dei tempi e dispongono gli schermi che ne permetteranno
la visualizzazione al pubblico presente
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(Partenza della prova speciale, prologo del Rally vero
e proprio)
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Il percorso del fettucciato è stato realizzato
il giovedì precedente da Paolo Pelacci e dal MC Colleferro
ed è attiguo alla pista dell'autodromo.
Il tracciato è un misto tra tratti veloci e
curve in sequenza molto tecniche tra sali e scendi nel bosco.
Il fondo alterna polvere a pietra ed è abbastanza
poco "aggrapposo"
Questi piloti però sembreranno volare come se
avessero le slick sull'asfalto della vicina pista.
La foto qui a sinistra ritrae il passaggio di David
Casteu, francese, pilota ufficiale KTM
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In questa foto del passaggio di Giorgio Cristofori
potete apprezzare la vicinanza dell'autodromo
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Problemi a non finire per la XR650 di
Francesco Tarricone (foto a destra) che si spegnerà + volte
e fatichera a riaccendersi |
Estremamente emozionante godere dell'imponenza e del
profondo borbottio di una africana DOC che passa abbastanza
velocemente anche se non gioca su un tracciato a lei favorevole
(foto a sinistra) Cliccando sulla foto potrete vedere il video
del suo passaggio realizzato da Esir, con tanto di scivolata
e ripartenza da professionista
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Qui nella foto in basso vediamo il
passaggio di Giorgio Papa in sella alla sua XR400 (con lo stesso
numero di Simisì)
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Menzione d'onore per Massimo
Mancusi (in sella all'unico due tempi iscritto alla gara) e Claudio
Mameli (che parteciperà con una XT 125 4t e sarà
costretto a cercare di acquistare un casco omologato E5 in fretta
e furia, fortunatamente farà in tempo a trovarne uno)
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Passaggio di Esteve Isidre (n.2) in sella
alla nuovissima Kappa (solo nelle linee, il nuovo motore è
montato su una LC4 non in versione Adventure, la n.3 di Ullevålseter
Pål Anders)
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Eccola la nuova K col motore "ciccione"
da 700cc e bialbero in testa
Moroboshi annuncia l'arrivo di Marc Coma
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Ed eccolo! Stiloso e cattivo con la sua consueta guida
avanzata che da sempre lo caratterizza
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Finito il prologo arriva
il nostro momento di giocare, visto che siamo dello staff ci prendiamo
la libertà di girare nel fettucciato indisturbati, ecco
Davide all'attacco del quarto giro consecutivo
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Edo nella foto a destra
e qui sotto sorpasso di Davide ai danni del Muz, che avrà
in prestito questa enorme 950
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Alla fine dei giochi accompagniamo
Mario in albergo
Consueto epilogo con i piedi parcheggiati
sotto al tavolo in Churrascaria al Gaucho do Brasil dove ci verranno
servite abbondanti porzioni di carne buonissima tagliata a fil
di spada
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Si pappa!!!
Durante una telefonata noto con un filo
d'amarezza il braccialetto ospedaliero che indossa il Muz... "Rally
di Sardegna", il nostro Marione se lo farà tutto,
beato a lui!
Io purtroppo dovrò declinare anche
il suo invito per partecipare in moto alla tappa del giorno dopo
per motivi miei e mi costerà tanto... sarà per la
prossima! |
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