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Verde matematico è un mitico racconto di Andrea Pazienza uno dei più grandi autori di fumetti della storia che per spiegare come dalle azioni derivano delle conseguenze usa la similitudine delle combinazioni dei colori, dall'unione del giallo e dell'azzurro esce sempre il verde, matematico!

E allo stesso modo dalla combinazione del Posaja con l'enduro esce sempre fuori il verde Kawa, matematico! E dopo un tot di anni ho comprato la mia nuova moto da saltafossi, una Kawa KLX 450 per l'appunto, ma la storia di questo acquisto è strana e, a mio parere divertente.

Dopo aver visto un annuncio interessante su moto.it vado a vedere sto Kawa in Umbria prima di partire per il Marocco. La moto mi piace, ma devo andare e chiedo a Luca Sabo di ritirarla per me e fare il passaggio mentre sono fuori.

Fin qui nulla di strano, ma io incomincio ad arrovellarmi il cervello pensando a come fare per ritirarla, il carrello ce l'ho a Parma ed io partirò e rientrerò in Italia da Fiumicino a Roma. Alla fine il lampo di un idea, come al solito, malsana. Me la porto in macchina!

Sulla strada del rientro parto alla volta di casa Sabo per prendere la moto e trovo ad aspettarmi anche Riccio, Marc8 e PIGA.

Come al solito un incontro tra Enduristi Anonimi si trasforma nella consueta festa e tra battute e scherzi l'ilarità sale rapidamente.

I miei amici si mettono subito all'opera per smontare il mio nuovo cavallo di ferro ed io assisto quasi impotente alle fasi del disassemblaggio, un pò perchè scatto foto, un pò perchè sono emozionato, ma soprattutto perché ci sono già troppe mani all'opera...

In 4 e 4 otto, la moto è smontata, via ruote e forcelle, giù il manubrio e siamo pronti al momento della verità, c'entrerà???

Il Kawa si infila docile nel bagagliaio come un gatto che ha scelto la cuccia dove acciambellarsi per un sonnellino e noi ci mettiamo a fissare il tutto con le cinghie

Adesso non ci resta che continuare a ridere e prenderci per i fondelli a tavola, dove la Signora Sabo, oltre ad essere una bellissima donna ed ad avere il dono della simpatia, ci ha preparato un pranzettino davvero con i fiocchi, complimentissimi a lei che non si merita una bestiaccia di marito come Luca !!!

Siamo partiti dall'antipasto con stuzzichini deliziosi e panini con uvetta preparati in casa Sabo, per poi proseguire con un ottima carbonara e della carne di maiale grigliata, inutile dirvi come tutto questo m'abbia riempito, oltre allo stomaco, il cuore, dopo una settimana di couscous e tahigin marocchini ancora devo recuperare la forma fisica con i genuini piatti nostrani e soprattutto con il maiale che in quei paesi non si usa (mentre da noi non se ne butta via niente

Ovviamente sul bere non ci siamo contenuti, altrimenti che EA saremmo?

Così dopo pranzo finiamo di scambiare 4 chicchiere davanti alla nuova Beta del buon Sabo che è ancora fiammantissima ed io mi preparo al rientro verso casa.

Penso che in Autostrada sia stato uno spettacolo molto strano per quelli che abbiano buttato un occhio verso di me, ma la mia goduria annullava qualsiasi imbarazzo!Alla fine non posso resistere e scaricata la moto alla sera, al mattino successivo prendo chiavi e pezzi e la rimonto all'istante, ora fa bella mostra di sé nel mio box, ovviamente è una moto verde, verde MATEMATICO!!!

Viaggiare con la moto a bordo è emozionante e da soddisfazione, in mezzo tra i sedili sembra un bimbo che chiede "siamo arrivati papà?"

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