Dopo tre anni dalla mia prima Motognoccata (era il 2005 e per la prima volta enduravo in Umbria), mi ritrovo di nuovo ad affrontare uno dei più belli eventi enduristici d'Italia. Questa volta, però, sia i posti che le facce sono tutt'altro che nuovi.
Ed infatti al mio arrivo sono subito accolto dal grande PIGA che mi trascina immediatamente nel carosello degli aperitivi per salutare tutti gli amici, dal Bottaio a Scirea a Gianni il gommista, tutti insomma...
In effetti la trasferta gualdese inizia già dal sabato, più per rivedere con un pò di tranquillità gli amici che per avventaggiarsi nello spostamento.
Fin dalla sera del sabato il week-end è subito partito all'insegna del festeggiamento più sfrenato, più dell'amicizia che della comune passione e già dalla cena eravamo belli carichi...
Anche la compagine degli Enduristi Anonimi accorsi per l'evento in questi anni si è accresciuta tanto che il nostro "gruppone" contava almeno una trentina di belligeranti enduristi, tra cui la Jena e l'immancabile Muccapazza (foto sotto)
Tanti i ragazzi accorsi per stare assieme, anche Pieter (alle prese con l'antipasto nella foto quì in basso), non poteva essere dei nostri per il giro della domenica, ma si è ugualmente sorbito 100 km di trasferimento, tra andata e ritorno, solo per farsi quattro risate in nostra compagnia.
Foto a sinistra: Bottaio, quando lavora, sembra quasi una personcina seria
Tanti i brindisi ed infinite le risate in una sala praticamente tutta occupata da noi...
E dopo la cena l'immancabile dopocena nella taverna del Taro (che poi è sempre il grande Bottaio) che si trova proprio sotto al ristorante e a cui si accede comodamente per una scaletta interna.
Quì il nostro PIGA supera se stesso e si presenta con un carico magnum di uova sode che, accompagnate a delle salatissime e saporitissime acciughe ci procurano una inappagabile sete di birra!
Resistere al richiamo "dell'ovetto" è praticamente impossibile...
...l'arsura è inevitabile!!
E di birra il Bottaio n'ha spillata copiosamente dalla sua spina (foto a sinistra), il dopocena lo ha offerto lui a tutti gli enduristi, anche non anonimi, che pernottavano al suo albergo. Già solo di consumazioni del sabato c'era chi si è ripagato il prezzo della cavalcata del giorno dopo
Ma, della serie "non se famo mancà mai Gnente" facciamo anche un saltino in piazza al discopub, giusto per sentire un pò di musica e spararci il bicchierino della staffa...
La simpatica proprietaria del locale (foto in basso), quando ha visto Stefano portarsi dietro tutta quella mandria di enduristi gli voleva a tutti i costi vendere il bar, "tanto di clienti ce ne hai più di me" gli aveva detto...
Alla mattina della domenica ci prepariamo ancora mezzi storditi dai bagordi della sera prima...
Oltre a Mennix con tre suoi amici e Elleon21, il giorno della cavalcata da Roma vengono anche Heart Valve, Elettrik, Brega, Cicoria, Pennanera, Mimm+40 e tanti altri che non riesco nemmeno a ricordarli tutti...
Alle iscrizioni, malgrado il tempo incerto che ha caratterizzato tutta la settimana il numero dei partecipanti sarà di ben 380 enduristi, un vero record per questa manifestazione!
Anche quest'anno il gadget non ha deluso e, ad ogni iscritto, oltre all'adesivo da applicare alla mascherina portafaro, è stata consegnata una simpatica confezione con all'interno un ombrellino ed uno zainetto.
Tantissime anche le moto da trial, Gualdo ha una grandissima tradizione di trialisti e per loro era approntato un percorso studiato apposta (nella foto a destra un simpatico serbatoio maggiorato brevettato ed adattabile a tutti i modelli di moto).
Al pronti via c'è subito un giovane infortunato che ha perso il controllo del suo kappa e si è schiantato su un albero, l'ambulanza lo recupererà poco dopo, fortunatamente l'unico infortunio serio di tutta la giornata
Dopo poche curve ecco subito il primo scoglio da superare, un salitone di ghiaia fine che già m'aveva creato problemi questa estate e che mi ha rivisto protagonista di una scivolata, l'unica della giornata...
Anche Elettrik (foto in alto) ha avuto qualche difficoltà, in parte a causa mia che gli stavo subito davanti, ma al secondo assalto ne ha avuto ragione. Io con questa salita c'ho un conto aperto, ma prima o poi lo saldo e ci vado paro!!
Ed eccomi nelle fasi del mio rovinoso tentativo di salita...
...potrei trovarle tante di scuse, che c'avevo la gomma non adatta, che era troppo gonfia, che ero stato male, ma la verità è che non ce l'ho fatta e basta!! Altri in condizioni anche peggiori si, io no! ...sono un pirla!
Per tutti i partecipanti segnalo che AbmLab era presente sul percorso con diversi fotografi e, cliccando sul logo qui in alto, è possibile visionare i propri provini e richiedere le vostre foto della Motognoccata 2008!!
...e infatti non ce l'ha fatta!!
Foto sopra: Ce la fa, ce la fa...
Foto a sinistra: Non ce la fa, non ce la fa...
Foto in basso: aggressivissimo il Brega arriva a fine rampa addirittura in monoruota, per tutti quelli che si fanno tante seghe mentali eccovi la risposta XR 250...
Qualche piccolo tappo solo nelle prime fasi del giorno, quando i piloti erano ancora tutti abbastanza compattati. L'alto livello tecnico del percorso ha infatti sgranato i partecipanti che, ognuno al suo ritmo, si sono quasi subito ritrovati a correre in solitartia o in piccoli gruppetti di amici...
Sulle viscide rocce delle prime salite si sono subito viste le differenze tra gli smanettoni gira manopola del gas, che si sono miseramente piantati, ed i veri esperti di enduro, che bellamente sfilavano accanto alle moto ferme e sgommanti senza esito...
Graziati da un tempo metereologico clemente, che ha miracolosamente retto fino a sera, a sprazzi ci siamo potuti anche godere i fantastici colori di un'Umbria illuminata da un chiaro sole...
Meno male che l'organizzazione ha posizionato tutti i tratti hard in discesa, tanti, infatti, sono stati i piloti in difficoltà sulle salite anche se, a ragion del vero, non si trattava di passaggi particolarmente insidiosi, anzi...
C'è anche da dire che la particolare natura di questo fondo, per chi non ne ha una gran confidenza, può facilmente portare ad errori di valutazione sulle effettive capacità di aderenza del copertone. Il sasso umido di questi monti è molto viscido e mobile e non perdona le incertezza del pilota!
Se non visualizzi correttamente il video scaricalo QUI
Sempre fantascientifici, anche se seminascosti tra la foschia, i panorami che si aprono sulle vallate intorno a Gualdo (foto in basso)
Tantissimi i commenti entusiastici che ho potuto raccogliere lungo il percorso. I partecipanti erano tutti in preda ad una vera e propria estasi enduristica, ma come non dargli ragione? Io stesso, che questi percorsi oramai li conosco bene, non riesco a non emozionarmi ogni volta che mi trovo ad affrontarli. In una giornata come quella della Motognoccata 2008 poi, l'emozione è stat incredibile!
Fantastici i tratti in discesa tra i gradoni di roccia che poi risalivano seguendo strettissimi sentieri a serpentina fin su la vetta dei monti...
Sulla mulattiera della Rocchetta incontro Muccapazza (foto a destra) ed altri compagni di endurata con cui m'ero perso di vista dopo la partenza...
Foto a sinistra: solidarietà tra enduristi, un kappatiemmista che era scivolato giù dal sentiero riceve il nostro aiuto per far riguadagnare la "retta via " ai propri tasselli
Giunti in quota ci ritroviamo avvolti da una fitta bruma che sembra più essere un ammasso nuvoloso basso che nebbia vera e propria, fatto sta che il sole, a questo punto, sembra essere un lontano ricordo e si sente anche un pò di freschetto
Ma come svalichiamo il monte, sull'altro versante, ritroviamo una giornata luminosa ed il conforto del ristoro, con tanta carne alla bracie, acqua, vino e vin brulé
Qui ricompatteremo anche la compagine degli Anonimi e comincerà il carosello delle prese in giro e delle risate...
Il tratto finale della cavalcata me lo percorrerò in tandem proprio con l'amico Pennanera (foto a destra), che con la sua GasGas 300 è davvero molto migliorato, nei tratti asfaltati avrei potuto stargli avanti, ma solo forzando oltremodo l'andatura, sono stato così costretto a lasciarlo andare
Foto in alto: Heart Valve benedice tutti gli EA col saluto del Giaguaro, accanto a lui Mimm+40, Luca Sabo, Elleon21 e dietro di lui Pennanera.
Mozzafiato la visione delle pale dell'energia eolica avvolte dalla nebbia (foto in basso... anche se si fatica a riconoscerle perchè è visibile il solo palo di ancoraggio a terra)
Sulla seconda parte di giro erano presenti due favolosi tratti hard che riscendevano la montagna passando dentro dei fossi scavati dall'acqua...
Qualche veloce tratto di sterrata semplice ha dato modo di recuperare energie tra il primo ed il secondo, ma il divertimento è stato ai massimi livelli.
Gradoni di roccia e radici viscide hanno trasformato gli ultimi chilometri in una speciale in stile trial outdoor
Ed eccovi anche il video montato dal PIGA!!
Foto sotto: Posaja in action, dopo l'incertezza del primo salitone finalmente una giornata "in palla"!!!
Alla fine tutti appagati ci siamo fioccati al pranzo finale col giusto grado di soddisfazione ed appetito, pronti per riprendere la festa iniziata al giorno prima...
Foto in alto: uno dei tavoli monopolizzati dagli EA!!
E nella splendidacantina dal sapore medioevale che ospita il banchetto conclusivo, anche noi prendiamo posto pronti a spazzolarci i classicissimi gnocchi della Motognoccata (foto a destra Pirata in piena azione forchetta alla mano ed aria soddisfatta)
E dopo gli gnocchi, le salsicce, i faglioli e la crostata, arriva anche il momento della gnocca!!!
Viene infatti premiata la Miss Motognocca 2008, che quest'anno ha visto un eccezionale parimerito con l'assegnazione di due fasce alle reginette della giornata, Muccapazza (che mostra fiera la sua fascia nella foto a destra) e la simpaticissima Jena...
A sorpresa si presenta in sala una spogliarellista professionista ed inizia il suo spettacolo coinvolgendo anche un endurista del pubblico, a questo punto è puro delirio!!
Ma dopo la premiazione si scatena l'inferno...
Se è pur vero che donne e motori è un'abbinamento di incredibile successo, la Motognoccata se ne è davvero approfittata quest'anno!!
E mentre il pubblico si divide tra quelli che, preoccupati dalle reazioni delle mogli si nascondono agli obiettivi dei fotografi presenti e quelli che urlano "A BONA!!" la serata volge inesorabilmente verso il termine e ci si prepara per il rientro a casa...
Ma una giornata così bella non lascia nenache spazio al rimpianto, la sensazione di aver passato dei momenti così belli, tra amici così speciali lascia solo la consapevolezza che l'anno prossimo, alla Motognoccata 2009, una giornata così la potremo vivere di nuovo tutti insieme.
Per ora c'è solo l'orgoglio di poter dire , appuntamento al prossimo anno!!