ACQUISTARE UNA MOTO USATA
Comprare un mezzo nuovo di fabbrica
è un privilegio che non tutti possono permettersi,
a volte poi possono essere anche altre le motivazioni che
ci spingono all'acquisto di un mezzo usato. Non sempre,
infatti, è piacevole sbattere sulle pietre una moto
immacolata da 7-8.000 euri e preferiamo acquistare una moto,
magari seminuova che qualche graffietto ce l'ha e che ci
fà risparmiare qualche migliaio di piastre...
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Come valutare un mezzo usato senza
rischiare di portarci a casa una fregatura, però, non
è cosa semplice e bisogna fare alcune considerazioni
preliminari:
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non è quasi possibile
accertarsi di cosa c'è all'interno del motore;
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bisogna capire che uso è
stato fatto della moto;
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occorre sapere con che tipo
di cura il vecchio proprietario ha mantenuto il mezzo
per manutenzione ordinaria e straordinaria
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In riferimento allo stato del
motore, come detto, si può verificare fino ad un
certo punto, ma qualcosa và fatta:
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anche se si tratta di moto
con avviamento elettrico azionate la pedivella per vedere
se c'è una buona compressione;
- verificate che il motore si accenda senza incertezze;
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controllate lo scarico infilandoci
un dito per vedere se risulta unto (diffidate del livello
olio al massimo è indice di rabbocco ad hoc e la
moto potrebbe consumarne per fasce logore e/o gommini
guidavalvole induriti e spaccati);
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sentire se al minimo il pistone
scampana o fa rumore la catena di distribuzione;
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passare un dito asciutto sotto
il motore alle congiunture dei carter per vedere se ci
sono trafilaggi puliti ad arte per la vendita.
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Il fatto che la moto abbia corso non è di
per se discriminante all'acquisto in senso assoluto
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2. Per scoprire che uso è stato fatto del
mezzo che vi accingete ad acquistare, le cose che potete
vedere da soli senza dovervi fidare del giudizio dell'oste
sul proprio vino, sono tante:
i segni di pennarello sul cannotto,
sui mozzi, sul motore o sul silenziatore sono le c.d. "punzonature"
che vengono applicate dai commissari di gara
tenetelo comunque presente, perchè
le competizioni stressano molto la meccanica delle moto
in tutte le loro parti e ciò rende sconsigliabili
per lo meno i mezzi particolarmente datati (5 anni o più)
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3. Informatevi sul
tipo di manutenzione periodica a cui è stato sottoposto
il mezzo, chiedete se è mai stato smontato ed ingrassato
il perno del forcellone, le boccole, infatti, tendono a saldarsi
per ossidazione e se non lo si smonta una volta l'anno si
rischia di arrivare ad interventi drastici e costosi come
la sezione del forcellone con flessibile. |
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verificate lo stato di usura
del trittico catena corona e pignone, i denti devono essere
dritti e consumati uniformemente, il trittico và
sostituito in tutti i suoi pezzi perchè la catena
si allunga al consumarsi della corona e viceversa, per
cui se il vecchio proprietario ha cambiato solo la catena
o solo la corona, dopo pochissimi chilometri la trasmissione
sarà da sostituire completamente - se il trittico
è da sostituire pretendete uno sconto di 100/150
euros
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- controllate lo stato del telaio (non occorre denudarlo
come in foto) analizzate bene la culla sotto al motore,
è utile sdraiare il mezzo per questa operazione,
e verificare il numero e la grandezza delle ammaccature
e la presenza di eventuali crepe. Altro punto debole è
la parte finale del telaietto che spesso si dissalda o si
spezza (indice di vibrazioni anomale o cadute eccessivamente
veloci). Per verificare empiricamente se è dritto
quando provate la moto fate un pezzetto senza mani e vedete
se e quanto tira a destra o sinistra.
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Guardate molto attentamente, questo
mozzo a sinistra è spaccato, ma ad un esame sommario
potrebbe sfuggirvi un particolare come questo, non permettete
al venditore di distrarvi troppo dal mezzo con le sue chiacchiere,
fatelo rispondere alle vostre domande e basta
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Infine verificate lo stato
dei cuscinetti delle ruote, per farlo occorre afferrare
la gomma con le mani e tirarla in senso perpendicolare
al senso di marcia, se la ruota oscilla i cuscinetti sono
da sostituire e potete chiedere una riduzione del prezzo
di almeno €40 a ruota.
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Infine, per valutare quante
volte la moto è caduta, osservate bene: bordo manopole
e paramani, dorso del parafango anteriore, pedaline e
leve, terminale di scarico, più graffi ci sono
in queste zone, più la moto è stata sbattuta
a terra.
Mi raccomando verificate che i numeri presenti sul
libretto di circolazione corrispondano a quelli del telaio
e del motore della moto che acquistate e IN BOCCA AL LUPO!!! |
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