LA CATENA

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Ogni tanto va cambiata, e su questo non v'è dubbio. D'accordo direte voi, ma ogni quanto? Diciamo che non c'è una regola precisa che indichi i chilometri di percorrenza da fare prima del cambio catena, sopratutto in fuoristrada. Molto dipende dalla qualità della catena, dalla potenza della moto, dall'uso che se ne fa e dalla manutenzione.

In ogni caso il metodo più preciso per sapere se la catena è da cambiare consiste nel controllare lo stato di usura di corona e pignone: se notate dell'usura dei denti è ora di cambiare la catena.

Un consiglio: cambiate la catena anche se notate un lieve consumo, non aspettate troppo a farlo perché provocate un inutile consumo di corona e pignone, che potrebbero essere invece buoni per diverse catene.

Nell'enduro utilizzate rigorosamente catene con o-ring che con tutto il fango che si prende... 

Perdonate la qualità delle foto. Notate la piastrina della maglia interna al centro della foto. Secondo voi è da cambiare la catena? Direi proprio di si, anzi, mi sto ancora chiedendo come ho fatto a tornare a casa.

Controllandola tutta mi sono accorto che di danni ce n'erano anche altri, ma meno evidenti. 

Ecco uno dei danni meno evidenti: lo vedete il leggero intaglio sulla maglia interna indicata dal mio ditino?

MANO AGLI ATTREZZI

A questo punto ci rechiamo mestamente dal nostro negoziante di ricambi di fiducia e acquistiamo una catena nuova nuova.

Due alternative: ce la facciamo cambiare dal meccanico con conseguente levitazione del costo totale dell'intervento a favore di mantenere le mani pulite, o ce la cambiamo da soli a favore del gusto di dire "questo l'ho fatto io"?

Direi la seconda che hai detto! E allora mano agli attrezzi!

Il modo più facile per togliere la catena vecchia è quello di sganciare la falsa maglia togliendo la linguetta di acciaio che la blocca... ma se la catena è ribattuta (come la mia), tocca armarsi di apposita smerigliatrice angolare (frullino) possibilmente con il disco lamellare che è meno incazz...

Con il frullino si limano le due testine ribattute che tengono una piastrina della maglia esterna fino a filo della piastrina stessa 

dopo che le avete limate tutte e due...

 fate leva con un cacciavite (non fate troppi complimenti e andateci di forza).

Fate leva fino a togliere la piastrina e sfilate il resto della maglia.

 A questo punto non vi resta che sfilare il reperto archeologico

Ecco l'esperto archeologo che studia il reperto per cercare di capire l'epoca di provenienza della manifattura. Dalle crepe prodotte dal tempo e dalla manopola del gas direi... due anni, data di produzione della moto. ODDIO ancora con la catena originale? 

Tiriamo fuori la preziosa catena nuova, oggetto di culto.

e facciamo un esperimento: distendiamo vicine le due catene, la nuova e la vecchia. 

Allineiamo i due capi delle due catene

Andiamo a guardare dall'altro capo delle catene. E' ovvio che quella nuova è più lunga perché deve essere ancora tagliata con il numero giusto di maglie, ma fate caso che le maglie della catena nuova non coincidono con la vecchia.

A parità di maglie l'usura ha fato allungare di mezza maglia la catena vecchia ed è questo che provoca l'usura di corona e pignone e le cricche viste prima sulla catena

Adesso contate le maglie e tagliate la catena nuova identicamente alla vecchia. OCCHIO: non conta la lunghezza reale ma il numero di maglie per cui la catena nuova risulterà leggermente più corta

Ecco come si dovrebbero presentare le catene dopo il taglio delle nuova. La vecchia è quella a destra (e si vede)

     MA QUANTO FANGO C'E'??...VERGOGNA DAVIDE (messaggio del webmaster)

Rimettete la catena ma non fate come me che mi sono dimenticato di far passare la catena nella cruna e me ne sono accorto solo dopo aver ribattuto la maglia. 

Prendete la maglia da ribattere (se volete la catena senza falsa maglia) e dopo aver messo gli o-ring  ingrassate per bene.

Infilate la maglia, i due o-ring e ingrassate

Mettete la piastrina a chiudere la maglia nuova e con le buone maniere (non dovete ne piegare la piastrina ne la corona è ovvio), incastratela bene fino in fondo. Sappiate che se usate la falsa maglia la piastrina e tendenzialmente più facile da inserire, mentre è tendenzialmente più tosta la piastrina della maglia da ribattere. 

Adesso ribattete i perni che sporgono dalla piastrina appena inserita. Ribatteteli bene se non volete che la catena vi strappi mezzo stivale quando dovesse aprirsi accidentalmente.

Io mi sono permesso di ribattere i perni direttamente sulla corona all'altezza del mozzo perché monto una corona di acciaio. Diversamente conviene trovare una base per ribattere diversa. 

E' a questo punto che mi sono accorto che la catena non l'avevo fatta passare per la cruna.

porc... acc... mannagg.....

e allora smontiamo la cruna

e rimontiamo la cruna

e per finire tendiamo la catena. Si ma quanto deve essere tesa? La risposta è variabile di moto in moto, comunque la catena deve essere libera di muoversi in  un movimento dall'alto in basso di circa 3 - 4 centimetri come in foto 

L'importante è che premendo verso il basso la catena, anche con forza, questa non tocchi in modo assoluto il forcellone. Altrimenti sai che solchi nell'alluminio!! 

e adesso che ci faccio con la catena vecchia?

indovina un po?

UNICO COMMENTO: LAVALA PRIMAAAA!!!!!!!