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IL CESTELLO FRIZIONE

Una delle molteplici operazioni di manutenzione che considerandola ordinaria distingue gli enduristi veri dagli altri motociclisti è la sostituzione dei dischi frizione cotti dalle scaldate delle italiche mule /termine nordico che definisce la mulattiera)

La prima operazione da effettuare è lo smontaggio del carter lato frizione (generalmente il destro, ma con diverse eccezioni relative a marca e modello della moto).

Prima di procedere all'operazione bisogna drenare via l'olio dal motore o, se siete pigri, sdraiare la moto sull'altro lato.

Quindi liberate il carter dagli eventuali meccanismi che ne ostacolino l'estrazione, come l'attacco cavo frizione la pedivella d'avviamento, la leva freno posteriore la pedana, ecc.

Non serve procedere all'operazione di cui sopra per i modelli che hanno il coperchio frizione separato dal resto del carter.

 

 

 

 

 

 

Quando levate il carter fate attenzione agli incastri della pompa acqua che si devono riallineare correttamente nella fase di rimontaggio.

A questo punto svitate i dadi che serrano il pacco frizione estraendoli con le loro rispettive molle.

Lo spettacolo che vi si offre una volta estratti i dischi ed il coperchio dovrebbe essere simile a questo

 

A questo punto, se dovete procedere alla sostituzione dell'intero cestello (solo nel caso che questo sia rotto) vi serve assolutamente un compressore completo di pistola svita ed avvita, non esistono altre soluzioni casarecce. Se dovete sostituire solamente i dischi potete levare i vecchi, mettere i nuovi e richiudere.

 

 

 

 

 

 

IMPORTANTE: bagnate i nuovi dischi con dell'olio a mano a mano che li inserite!!

 

 

Inserite quindi la prima marcia e bloccate il pignone quindi azionate la pistola come nel filmato che potrete scaricare cliccando sull'immagine della pistola qui al lato, prima sul coperchio per estrarlo ed estrarre i dischi, quindi sul dado che ferma al centro il cestello

 

 

 

 

Svuotate il cestello dai dischi alternati della frizione e dei piattelli d'acciaio.

 

 

 

 

 

Svitate il cestello ed estraetelo.

 

 

 

 

Levato il cestello interno anche quello esterno si sfilerà agevolmente dall'alberino millerighe del cambio nel quale la frizione è imperneata.

 

 

 

 

 

Alla fine del lavoro procedete alle operazioni in senzo inverso, come di consueto, e ricordate di alternare i dischi con i piattelli d'acciaio e mettere l'ultimo disco sfalzato rispetto agli altri come si vede nella figura seguente

 

 

ricordate sempre di bagnare con olio fresco i dischi della frizione, specie se nuovi e completamente asciutti, altrimenti rischiate che si brucino subito (l'ho già detto, ma repetita juvant)

Se dovete smontare l'intero carter motore provvedete a cercare e pulire le retine cattura limature

però fate molta attenzione a rimontare il tutto perchè può succedere che se alcuni o-ring escono dalle sedi possono danneggiare le guarnizioni carter, proprio come in questo caso

 

 

 

 

 

 

 

 

In questi casi occorre sostituire l'intera guarnizione, ma pima occorre pulire bene i bordi con carta abrasiva finissima e petrolio o similari solventi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ora potete richiudere tranquilli e siete pronti ad una nuova endurata

 

 

 

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