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MatriMOTO col tassello!

Quando nasce un amore è sempre una grossa gioia, carica di speranze e di entusiasmi. Se al sentimento poi si unisce la condivisione di una grande passione, le vette che si possono raggiungere sono davvero infinite.

E' questo senz'altro il caso di Raffaella (Lince) e Mauro che si sono conosciuti ed amati grazie alla passione comune per l'enduro che li ha fatti incontrare. Da questo fortunato incontro che ha fatto scoccare la scintilla si è poi sviluppata una bella storia che li ha visti convolare a nozze in questo mese di giugno. Questo evento non poteva che diventare un appuntamento motociclistico e quando la Lince m'ha invitato a partecipare alla festa non ho potuto che accettare!

L'avventura inizia dalla sera prima, quando Angelogas (ritratto al volante del suo furgone nella foto a destra in compagnia della simpatica fidanzata) mi ha raggiunto in quel di Parma per recuperarmi sulla via da Imola a Salmour (TO) che ci porterà sul luogo dell'insolito banchetto nuziale.

Ci ritroviamo a notte fonda nel mezzo di una fantomatica "festa della birra"

(foto a sx segnale MATRIMOTO come per le cavalcate)

Il viaggio di circa tre ore ha duramente messo alla prova la resistenza del mio fisico già martoriato dagli eccessi del sabato sera, ma alla fine riusciamo a guadagnare la location e lo spettacolo che ci si offre è quello di un parco chiuso di una gara d'italiano.

Dopo una dormita di 2 ore e mezza ed un risveglio in condizioni etilometriche ancora indegne di un essere umano, partiamo verso Torino per raggiungere la cara Raffa con la quale, sebbene siano anni che coltiviamo una simpaticissima amicizia telefonica, non avevo mai avuto l'occasione di avere un incontro dal vivo.

Tantissime anche le donne enduriste accorse e che rappresentavano una grossa percentuale dei partecipanti alla competizione. La festa, infatti, ha una formula molto carina che prevede una gara a coppie della durata di due ore nelle quali si deve percorrere più giri possibile in un fettucciato enduro.

Carrelli, furgoni, gazeebo, tutto ci parla d'enduro e quasi quasi mi metto a cercare il banchetto delle iscrizioni. I presenti rappresentano quello che è lo zoccolo duro del forum di Soloenduro e finalmente ho la possibilità di dare un volto ai tanti nick che negli anni ho solo potuto leggere. (foto sotto Angelogas accanto alla miticissima ATOMICA)

Foto a destra: l'incontro con MxVor, pilastro di SE .

Foto a sinistra: scene da un matrimonio - acqua e benzina trasportati dal parcheggio fino alla zona gara.

E finalmente si forma lo schieramento di partenza, la metà dei concorrenti si posiziona sulla linea dello start, mentre i compagni attendono nella zona di scambio.

Sorpresa nella sorpresa, tra i partenti, ritrovo Stefano (foto in basso), il medico che mi ha seguito come assistente sanitario durante la Desert Logic in Tunisia lo scorso novembre.

 

Se non vedi il video in streaming scaricalo QUI

Insomma, già prima del via gli ingredienti per una giornata divertente sembrano esserci tutti!!

Foto sopra: Stefano durante la DL 2007

E via si parte, un percorso davvero stupendo all'interno di un circuito stabile che riproduce con cura tutti i passaggi tipici del fuoristrada. Si affrontano, infatti, pronunciati gradoni in salita come in discesa, passaggi dal fondo roccioso come anche pozze di fango, attraversamenti nel folto del sottobosco, superamento di ponti in legno, solchi e saliscendi a pendenze da sudori freddi... una vera libidine tutta da guidare

Il disegno del tracciato offre anche punti velocissimi e curve davvero tecniche per una lunghezza notevole che non permette giri molto al di sotto degli 8 minuti. Foto sotto: una piccolissima porzione del circuito che si snoda lungo il crinale di una collina.

Indossare gli occhiali equivale a chiudere la vena temporale e per due ore tutta la comitiva perde di vista il motivo dell'incontro per dedicarsi cuore ed anima alla competizione più pura ed esasperata.

Le manette si scatenano ed il campo si popola di frecce filanti che lasciano salire grosse colonne di polvere al loro passaggio.

In prossimità del traguardo, nel frattempo, i piloti attendono con trepidazione l'arrivo del compagno di squadra per il cambio.

Foto sotto: le simpatiche ragazze che si improvviseranno, con grandissima professionalità, commissarie di gara e cronometriste.

Tensione ed adrenalina nell'area cambio. Piloti che entrano, esausti ed assetati, e piloti che si tuffano nel circuito scattando carichi come molle...

Foto in basso ed a destra due momenti suggestivi del passaggio nel tratto boschivo del fettucciato.

Anche il meteo decide di partecipare alla gioia degli sposi e ci regala una giornata fresca e con poco sole, ma senza pioggia che cade invece un pò ovunque nelle zone tutte attorno.

Foto a sinistra ed in basso: il tratto di fiume artificiale con tanti sassi grossi e scivolosi.

Foto in alto: la sempre brava Iena che paga pegno sul tratto di rocce...

Ecco una delle fasi di "sostituzione pilota" per la squadra 115.

A destra uno dei passaggi più insidiosi discesa e risalita a "muro", venti metri di precipizio e venti metri da scalare subito dopo, il tutto da fare a respiro trattenuto, davvero uno spettacolo!

Tante le coppie a carattere promisquo in gara che vedono donne e uomini darsi paga a turno.

Ed eccola la sposa in azione, in questa giovane famiglia i pantaloni li indossano sia il marito che la moglie

La bandiera è un fazzoletto legato ad un bastone, ma la gloria è la stessa di quella che regalano le ufficiali a scacchi...

Ed ecco, alla fine delle due ore, sventolare la bandiera dell'arrivo che incorona i vincitori (foto in basso).

Intervento di manutenzione alla batteria per l'husquy della foto a destra, giunta a fine gara con problemini d'accensione.

A sinistra il grande Giò Yellow che importuna due belle concorrenti

Fine gara difficile per l'immarcescibile MxVor che durante le ultime fasi sarà protagonista di un cappottone in salita e conseguente rottura del manubrio, rientrerà mestamente a piedi per poi provvedere al recupero della sua bellissima Vor (foto a destra: vederlo su una moto che non è la sua fa quasi impressione, Max è Vor e Vor è Max indossolubilmente)

Ci si cambia e si ricaricano i mezzi per il rientro, tutto pronto per poterci godere in massimo relax il bel pranzo organizzato a chiusura dei festeggiamenti!

Foto sopra: A gara terminata inizia il bivacco di chilling out per smaltire l'adrenalina ancora in circolo.

Una abbondante abboffata di salume e grigliatona mista di carne per sedare i voraci appetiti degli enduristi provati dalla appena conclusa competizione.

Allegra e rumorosa la bella tavolata ospitata in un grosso tendone attiguo al circuito.

Tutte le pietanze saranno preparate espresse in una cucina da campo attigua.

Devo dire che gli sposi fanno proprio una coppia stupenda!

Ed ecco pian piano ritornare negli occhi di tutti il lume della ragione e recuperare il senso di questa festa, la bella unione di questi due pilotoni (foto in basso)

A sinistra la Lince col suo bellissimo bimbo e la T-shirt commemorativa della sposa dalla ruota artigliata.

E finalmente "SE MAGNA" , tra una cosa e l'altra siamo già proiettati nel pomeriggio e la fame si cominciava a far sentire prepotente!

Io poi non avevo neanche cenato come si dovrebbe alla sera prima e stavo quasi per schiattare!

Il menù era proprio perfetto, semplice, genuino e, soprattutto, senza limiti di bis!!!

 

Bonarda frizzante e Dolcetto D'Alba hanno arricchito di brindisi gioiosi il pranzo che è terminato, come da tradizione, con la distribuzione di confetti (che in un tavolo di malati d'enduro sembrano ancora di più simili a sassi) e la favolosa torta nuziale.

E da una festa così particolare non ci si poteva che attendere una torta nuziale particolare, anzi particolarissima!!

Tutta arancio KTM e sovrastata da i pupazzi di zucchero in sella alle moto e dentro un fettucciato dal fondo pralinato/sassoso

...e meno male che Mauro s'è ripreso, durante le foto della cerimonia c'aveva la palpebra calata (foto a sinistra), se il Sindaco gli avesse letto la classifica invece che gli articoli del Codice forse sarebbe stato anche più vigile

Come non unirsi tutti in un augurio di grande felicità per questa novella "squadra"? ...e che l'uomo non separi ciò che il tassello unisce!! TANTI AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!

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