Continua il racconto della due
giorni sarda degli E.A. Dopo le vicissitudini della prima
giornata recuperata solo grazie allo spirito di adattamento e
alla voglia di divertimento della compagine anonima nel secondo
giorno si riesce a recuperare una guida locale per condurre il
manipolo attraverso le fascinose terre isolane!
A destra il team evergreen ,
sopra l'incontenibile simpatia di Coeurdelyon.
Il rapporto
tra un E.A. e il suo mezzo è davvero simbiotico e si può
assistere a scene non comuni come il parcheggio della moto direttamente
in stanza (foto sotto)
O il trasporto sul sedile dietro dell'auto
come fa Mimm+40 (foto sopra). Questa voglia di vicinanza col proprio
destriero lascia quasi il sospetto di un desiderio di possesso
quasi innaturale
Come se avere di fianco il sedere del
"cavallo" sia meglio del sedere di una donna!!
L'entusiasmo è comunque alle stelle
e condividere una avventura così bella con una compagnia
tanto simpatica è davvero una cosa bellissima!
Gli scenari enduristici che la
terra sarda regala all'appassionato sono tra i più
belli che si possa immaginare e per molti di noi endurare
quì corrisponde a vedere un sogno diventare reale!
I percorsi di questa seconda giornata
sono davvero belli e disegnano un otto a salire e scendere sui
promontori a ridosso della costa smeralda con difficoltà
per tutti i gusti e tutte le manette.
L'aggragazione è tanta e nessuno
rimane indietro, ci si aspetta e ci si aiuta con grande spirito
di fratellanza non offuscato dalle alte temperature che mettono
a dura prova i fisici già stanchi per la guida.
I fondi variano alternando
le rocce alla sabbia ed alla terra richiedendo al pilota il continuo
ricorso alle sue doti di tecnica ed alla sua malizia.
Le facce soddisfatte dei nostri prodi
sono già di per se abbastanza eloquenti per descrivere
con quanta gioia si sia condivisa questa avventura!!
In questo secondo round anche Leonardo
(foto a destra), che era rimasto a piedi per l'esplosione di un
cuscinetto della ruota posteriore (sfiga!!)
riesce a rimettersi in sella grazie all'aiuto del fratello Max81
che gli cede la propria ruota per dargli modo d'assaporare il
gusto motociclistico della gita.
Un grande gesto d'altruismo di Max che
ne fa la grande persona che è
Se non visualizzi il filmato qui sotto puoi scaricarlo da questo LINK
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno inviato foto e filmati e che hanno reso possibile completare la seconda parte del racconto
Per ogni partecipante è stato preparato
un diplomino di partecipazione con l'epitaffio emblematico "IO
CE STAVO"
Giunti a sera, dopo la consueta
tavolata ristorativa condita dall'allegria dei racconti di ognuno,
si procede alle premiazioni!
Il grande Pennanera (foto sopra), come
tutti gli altri delresto, la sfoggia con giusto orgoglio!
Ovviamente tanta la soddisfazione per
tutti nel poter conservare, accanto al ricordo indelebile, anche
la preziosa pergamena commemorativa...
Da questa esperienza si è anche
maturata la consapevolezza che questo tipo di escursioni sono dopotutto
alla portata ed una prossima puntata in Sardegna sembra tutt'altro
che lontana...
E come sempre nessun vincitore e nessun
secondo tra gli Anonimi, tutti primi ex equo nella gara del divertimento
Un
anche a Sorriso (foto a destra) ai Sud Pontini (foto in basso)
e a tutti i membri più storici del gruppo che continuano
ad alimentare lo spirito aggregativo che ha caratterizzato gli
E.A. fin dalla loro nascita...
Ed in effetti un'altra gita isolana già
ci chiama visto che, almeno per il sottoscritto, al ricordo comincia
ad affiancarsi sempre più prepotente la nostalgia...
...con al centro di ogni uscita le persone
più che i piloti o semplicemente la propria voglia di moto!
...un modo di vivere la propria passione
tra gli amici vecchi e nuovi con la massima apertura verso tutti
coloro che vogliano partecipare e condividere questa filosofia
di vita...
Foto sopra: il mitico Max81
Un saluto a tutti quindi
ed un appuntamento al prossimo sardotour per chi già c'era
e vorrà riesserci e per i nuovi amici che lungo la via si
aggiungeranno alla rubrica dei vecchi.
Un ultimo grazie
va a Elleon21 che ha reso possibile l'evento organizzando tutto
nel migliore dei modi!
Stanchi, ma soddisfatti non resta che
reimbarcarsi in rotta verso casa con le moto impolverate e le
facce sorridenti.
La stanchezza però affiora e ogni
posto libero sulla nave diventa un giaciglio (foto in basso a
sinistra)
Ci vorrebbero anche per i
postumi le cariche energetiche degli integratori alimentari abusati
nel corso del WE (foto in basso a destra)
...come si dice... alla sera leoni e
al mattino...