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KTM 450 EXC MY 2009

Quando si parla di moto da enduro non si può prescindere dal parlare di KTM, il marchio austriaco leader nel settore della produzione di moto enduro pronto gara. Oggi Enduristi Anonimi prova per voi il modello di punta della gamma 2009 la EXC 450 e lo fa sulle sabbie del Sahara tunisino per un test di durata e resistenza non comune!

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La prova è stata resa realizzabile dalla disponibilità e cortesia di Fabio Fasola che ci ha fornito il mezzo per il test in occasione dell'ultima DESERT LOGIC!

 

Iniziamo, come consuetudine, presentandovi una breve carrellata dei dati tecnici e dei contenuti di questo bel progetto!

SCHEDA TECNICA

Motore e trasmissione

Motore Monocilindrico, 4 tempi
Cilindrata 449,3 cc
Alesaggio x Corsa 95 / 63,4 mm
Compressione 11,9:1
Avviamento/Batteria A pedale / Elettrico / 12V 4 Ah
Cambio 6 rapporti
Carburatore Keihin FCR MX 39
Distribuzione 4 V / OHC con bilancieri a rullo
Lubrificazione A circolazione forzata con 3 pompe
Lubrificazione motore Motorex, SAE 15W-50
Lubrificazione cambio Motorex, SAE 15W-50
Rapporto primaria 33:76
Rapporto finale 15:45 (13:52)
Raffreddamento A liquido
Frizione Multidisco in bagno d'olio, comando idraulico
Accensione Kokusan

Foto a destra: l'aggressivissima linea del parafango a punta e della mascherina anteriore che ospita un faro di ottima efficacia.

 

 

Telaio e ciclistica

Telaio Telaio a tubo centrale sdoppiato 25CrMo4 acciaio
Telaietto posteriore Alluminio 7020
Manubrio Neken, Alluminio Ø 28/22 mm
Sospensione ant. WP USD Ø 48 mm
Sospensione post. WP PDS monoammortizzatore
Corsa sospensione ant./post. 300/335 mm
Freno ant./post. Freni a disco Ø 260/220 mm
Cerchio ant./post. 1,60 x 21"; 2,15 x 18" Excel
Pneumatico ant./post. 90/90-21"; 140/80-18"
Catena Catena X-ring 5/8 x 1/4"
Silenziatore Alluminio
Inclinazione sterzo 63,5°
Interasse 1475 ± 10 mm
Altezza minima 380 mm
Altezza sella non caricata 985 mm
Capacità serbatoio ca. 9 litri
Peso a vuoto di benzina ca. 113,9 kg

Ha linee molto aggressive e una grafica accattivante, snella e leggera, è molto facile ed intuitiva nella guida anche grazie ad un perfetto posizionamento ergonomico di tutti i comandi.

Praticamente invariata rispetto al modello 2008 che però, lo ricordiamo, è stato un modello di rottura con la precedente produzione, introducendo un nuovo propulsore, nuovo telaio e nuove sospensioni.

La 2009 quindi rappresenta un "affinamento", una nuova e più efficace amalgama di tutte le innovazioni tecniche portate nel 2008 sulla serie EXC.

In particolare gli interventi principali sono stati rivolti al superamento dei problemi alla frizione causati da una poco efficente dispersione termica che, nel MY '09 sono stati limitati con l'adozione di un nuovo cestello dischi.

Anche il reparto sospensioni ha subito degli importanti step di sviluppo, ma sia il sistema PDS, sia la più volte rivista idraulica delle forcelle WP non riescono ancora a poter far dire superata la tendenza dell'anteriore a scartare e del posteriore a scalciare.

Benchè attenuati questi difetti si fanno poco digerire su una moto che vorrebbe rappresentare lo stato dell'arte del settore e che invece, per ciò che riguarda il reparto sospensioni, paga pesante pegno nei confronti della maggioranza delle case concorrenti.

Nulla da dire per ciò che riguarda il propulsore che è compatto, ma dispone di una grossa potenza e di un carattere, a dir poco, esuberante!

Tanta efficacia però provoca spesso un eccessivo innalzamento delle temperature d'esercizio fin quasi a livelli critici.

 

E' utile pertanto intevenire con l'eliminazione della valvola/termostato (foto in basso) per aumentare i flussi del liquido refrigerante all'interno dell'impianto di raffreddamento, incrementandone il rendimento.

Ottima la potenza e la modulabilità dell'impianto frenante.

Al riguardo si è solo evidenziata una leggera tendenza al bloccaggio della ruota posteriore nelle frenate più decise.

Il silenziatore di serie è pregiatamente realizzato in alluminio ed è corredato da un DB Killer estraibile avvitato all'interno del foro d'uscita dei gas esausti, soluzione già sperimentata sulle passate versioni e che necessita di un buon fissaggio con della colla frenafiletti per evitare che si sviti con le vibrazioni e si perda.

Vasto il catalogo delle power parts di elaborazione che KTM offre a listino, come ricchissimo è il panorama degli accessori aftermarket prodotti per questo modello.

La possibilità di personalizzazione è così praticamente infinita e, per questo test, abbiamo deciso di adottare un paio di importanti componenti che la rendessero più adatta al tipo di terreno ed utilizzo tipici dei percorsi desertici.

L'adozione di un serbatoio maggiorato originale KTM e di una coppia di cerchi tubeless Alpina, corredati degli pneumatici specifici prodotti da Goldentyre, ci ha messo così in grado di affrontare al meglio gli impegnativi itinerari del deserto tunisino tra le insidie delle dune e le incredibili sollecitazioni delle velocissime piste (foto in basso la EXC usata per la prova equipaggiata degli accessori e pronta per il test)

Facile, divertente ed efficace, queste in sintesi le caratteristiche di questo mezzo una volta saliti in sella. Si tratta comunque di una "confidenza" che va rapportata al tipo di moto, che, come pronto gara, si rivolge ad una clientela senz'altro esperta.

La muscolosa risposta del motore alla manetta la rende infatti sicuramente impegnativa per il neofita, che male si potrebbe adattare all'impostazione di guida aggressiva che la EXC richiede per essere efficace.

KTM resta ancora fedele all'alimentazione mediante carburatore non inseguendo il filone dell'iniezione elettronica che le altre concorrenti stanno in questi anni cercando di rendere indiscutibile "verbo".

Questo rimaner fedeli ad una impostazione, per così dire, classica, rende le EXC immuni dai problemi che l'elettronica incontra nelle pesanti condizioni d'utilizzo che l'off-road impone.

Con la versione 2009 la casa austriaca mira a confermarsi ancora una volta la regina del mercato delle enduro da competizione ed un sicuro riferimento per l'agguerrito gruppo delle case rivali/concorrenti.

A fronte di una produzione di indiscussa qualità, infatti, "il marchio della carota" adotta una politica di marketing industriale ad un livello infinitamente più professionale rispetto a qualunque altro operatore di nicchia.

Questo tipo di gestione si riflette anche sul grado di soddisfazione della propria clientela che acquistando Kappa sa di poter contare su un prodotto dagli elevati contenuti tecnologici, dalla capillare assistenza meccanica sul territorio, dalla facilità di reperimento di qualsiasi ricambio ed infine dalla grande rivendibilità dell'usato.

Successo già scritto quindi anche per questa nuovissima 450 EXC che difenderà con grinta, ma senza particolari difficoltà le posizioni di best seller che da anni vedono le arancioni in testa alle classifiche delle moto più vendute.

Il più grande difetto che si può riscontrare su questo tipo di moto, alla fine dei conti, è quello di avere difficoltà a riconoscere la propria in mezzo alla marea di KTM che si affollano nei parchi chiusi delle gare come nei piazzali di partenza di tutte le motocavalcate d'Italia.

Vai e visita il sito di Fabio Fasola

Ringraziando nuovamente Fabio Fasola per la cortesia e disponibilità che hanno reso possibile la realizzazione di questo test, Enduristi Anonimi vi saluta e vi da appuntamento alle prossime prove.

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