MOTOGNOCCATA 2005
(...della serie "a volte ritornano!!")
La
motognoccata è una delle più classiche motocavalcate
del centro Italia.
Si tiene ogni anno a Gualdo
Tadino in Umbria e, passando in posti stupendi tra pianure argillose
e montagne pietrose (fatte di quella roccia friabile a lastre che
qui chiamano "genga"), prende il nome dalla particolarità
degli gnocchi casarecci serviti durante il pranzo finale.
Ad onor del vero, nell'edizione
2004, la gnocca c'era anche di ciccia, visto che gli organizzatori
avevano predisposto uno spettacolo di spogliarello che purtroppo
quest'anno non c'è stato...
L'edizione 2005 si è
caratterizzata per la "carrambata" che ha visto protagonisti
Ernesto ed il sottoscritto.
Ernesto è un vecchio
amico, qui sotto lo vediamo al rifornimento prima della partenza
da Roma, accanto ad AndreaK (altro membro della spedizione E.A.
in terra d'Umbria). |
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Con lui enduravo
fino ad otto anni fa circa, nel G.A.S. (grande associazione sterratisti),
entrambi su KLX 650r.
Lui è di Catanzaro
e si è trovato a passare qualche giorno nella capitale, mi
ha telefonato ed, in quattro e quattro otto, abbiamo sistemato la
mia seconda moto e lo ho trascinato a Gualdo (da quest'inciso deriva
il sottotitolo della paginetta).
Adesso l'amico è pistaiolo,
ma sempre un gran manico anche con le ruote lisce. Se volete vedere
le fasi di preparazione della sua moto per questa cavalcata, cliccate
QUI |
Partenza da Roma alle 21.00 circa
...tre ore e mezza di superstrada sotto
una pioggia incessante...
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Qui vediamo Ernesto
molto divertito dall'esperienza di stare a stretto contatto con
un giornalista di Motociclismo.
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All'arrivo ci accolgono l'amico Ciaccia
(sua l'idea di farmi partecipare a questa edizione bagnata della
motognoccata) con Bypiss e Perfetto anche se lui preferisce essere
chiamato Granito.
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non ci resta che approfittare
di qualche fetta di salume e formaggi per accompagnare un brindisi
prima di andare a riposare
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Purtroppo sembra proprio che siamo arrivati
tardi, visto che gli altri sono già belli ed avvinazzati
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Saliamo quindi in camera e ci sistemiamo
alla meglio per la notte
siamo tutti abbastanza carichi ed emozionati
per il giorno che ci attende e non prendiamo sonno facilmente,
per cui chiacchiere e risate sino all'una e mezza passata
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Al mattino ci ritroviamo nel piazzale
della partenza con l'amico Muz
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Il maltempo limiterà
molte delle adesioni previste, ma i partecipanti saranno comunque
un discreto numero
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Al mattino
il tempo è leggermente migliorato, fà molto freddo
e scende una sottilissima pioggerellina, comunque ci alziamo speranzosi,
ci vestiamo da Gig robot ed andiamo tosti a fare l'iscrizione.
Sulla cima delle alture
intorno a noi si vede distintamente la neve, ma l'organizzatore
del giro mi ha garantito che fino a due giorni prima ce ne era anche
in pianura, poi le forti piogge l'hanno sciolta tutta. |
Simpatico gadget il cappellino
in omaggio con su scritto "c'ero anch'io"
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Ecco Ernesto provare l'ebrezza di una
moto da off di stampo moderno, si tratta del bel Kappone 4 e 1/2
di AndreaK, per il nostro amico calabrese questa è l'ultima
occasione della giornata per avere un mezzo leggero sotto al sedere
Una delle genialità della motognoccata
è la partenza libera (cioè chi è pronto parte
quando vuole senza un via) che evita molti tappi, ma che ci vede
partire dietro per la solita nostra flemma tutta romana (aoh!)
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Appena fatte due curve
e tre rampe in salita ci ritroviamo difronte ad un paesaggio spettacolare
dominando dall'alto tutta la vallata umbra...
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La nebbia che si alza tra
gli alberi e l'aria fresca del mattino e raffreddata dalla neve
in quota inebriano i nosrti spiriti |
Prime difficoltà
per il nostro che ha perso un po la mano e fatica a scaldarsi
e recuperare feeling
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Arriva
pure un gruppetto con i capelloni di tutti i colori, ah le cavalcate!!
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Il nostro Ciaccia ci raggiunge al primo
bivio soft/hard e fomentatissimo freme per raggiungere il tratto
difficile
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Ecco la segnalazione
che indica l'alternatività dei due percorsi di diversa difficoltà
tecnica...
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...ed ecco il tappo |
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In questo tratto a sinistra in salita
, fangoso e viscido dentro un canale, l'irriconoscente Muz si
è lamentato del fatto che gli ho tirato sassi e fango quando
gli ho portato su la moto, è proprio un milanese...
vai a fare del bene!!!
La salita successiva è
anche peggio e servirà l'aiuto di tutti, nonchè
la corda degli E.A. che il buon Andrea ha avuto la previdenza
di portare con se
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A questo punto il Bradipo
mostrerà una pseudo riconoscenza di circostanza...
...patetico tentativo
malriuscito di recuperare punti, ma lo avremmo fatto per chiunque
(perfino per lui)
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Su questa salita apparentemente
semplice c'è stato da sputare sangue per un'ora e mezza
e gli E.A. come consuetudine, hanno aiutato tutti spompandosi
in un'eccesso di altruismo enduristico
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Dopo il fango iniziano i ghiaioni a salire
e scendere dalle montagne
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AndreaK si lancia euforico in questo tratto
veloce e libidinoso da quinta piena!!
Lasciatevelo dire una vera goduria!
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Qui i panorami levano davvero il respiro
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La natura di questi
luoghi è davvero selvaggia, chilometri e chilometri
senza asfalto o case, ma solo fango infido o rocce di genga
in canaloni a scendere dalle montagne
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Non mancano
discese con canali che si incrociano a serpentina come questo sulla
destra
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L'euforia di Andrea, nel
sottobosco, chiederà in obolo il suo convogliatore sinistro
che resterà fotografato su un albero preso pieno, ma preticamente
da fermo (per fortuna!)
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Da qui inizia il fangone,
quello vero, il terreno argilloso della zona, infatti, non drena
e forma una malta viscidissima
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Finalmente
raggiungiamo il punto di ristoro, salsicce, cotolette di maiale,
pancetta sulla brace e dolci, vino, acqua, caffè...
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...se magna!
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Appena rifocillati si commentano
insieme i passaggi più spettacolari |
...e si beve, ma il vino
è un pò acidulo...
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Eccomi mimare la pagaiata
che il fondo fangoso ci imponeva di fare col manubrio dei nostri
mezzi per mantenere l'aquilibrio
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Guardate quanto fango
c'era sulle nostre moto!!
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C'è da dire che,
sebbene lungo il percorso si siano incontrati moltissimi trial
(una piacevole scoperta), non si è presentato nessun fighetto
in Quad (altra bella novità)
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Anche gli stivali
però...
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Ma perchè
motognoccata???
Perchè si!!
Non dimentichiamoci le cose
importanti, aggiungiamo anzi che il vino del pranzo era ottimo di
contro quello al ristoro spuntava un po |
Oltre agli gnocchi, porchetta e dolci
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Le bestie...
sarà necessario un
caffè doppio per digerire |
Clicca sull'immagine e scarica il filmino
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