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LA GUIDA SUL FANGO

IL FANGO E' UN ELEMENTO IMPRESCINDIBILE PER UN ENDURISTA CHE OPERA SUL SUOLO ITALIANO, E' ANCHE IL TERRENO PIU' DIVERTENTE PER CHI HA ACQUISITO L'ESPERIENZA DI GUIDA, MA E' CAUSA DI NON POCA DIFFICOLTA' PER CHI INIZIA LA PRATICA DELLA DISCIPLINA, INCUTE TIMORE E SPESSO PUO' ESSERE CAUSA DI ABBANDONO DA PARTE DEI PIU' PAVIDI.

 

DIAMO QUINDI ALCUNI CONSIGLI PRATICI PER AFFRONTARLO IN SICUREZZA:

 

 

INNANZI TUTTO CERCATE DI IMPOSTARE LA GUIDA IN PIEDI SULLE PEDANE, LA MOTO SBANDERA' UN PO A DESTRA E SINISTRA SLITTANDO, QUINDI SE  POGGIATE I PIEDI A TERRA VI ALLONTANERETE DA ESSA PERDENDO LA POSSIBILITA' DI CONTROLLARLA (MA FARETE DELLE BELLE SPACCATE)

 

MANTENETE UNA CERTA VELOCITA', IN TAL MODO IL PESO SULLA RUOTA ANT. SARA' MINORE E FENDERA' IL PRIMO STRATO DI FANGO EVITANDO DI FAR GIRARE LA POST. A VUOTO E FERMARE COSI' IL MEZZO. LA VELOCITA' DI ROTAZIONE POI PERMETTE DI DRENARE IL FANGO DAI TACCHETTI CHE COSI' AL GIRO SUCCESSIVO DI RUOTA MANTENGONO IL LORO GRIP PERCHE' NONO IMPASTATI DAL FANGO CHE ALTRIMENTI RENDEREBBE IL DISEGNO DEL BATTISTRADA SIMILE A QUELLO DI UNA GOMMA SLICK DA PISTA

 

NEI TRATTI VELOCI CON POZZE CERCATE DI PORTARE IL PESO PIU' ARRETRATO POSSIBILE E, SE SIETE IN GRADO, IMPENNATE LA MOTO IN INGRESSO DI POZZA AFFRONTANDOLA CON IL SOLO POSTERIORE CHE HA LA FORZA MOTRICE

TENETE LA PRESSIONE DELLE GOMME APPENA SOTTO 1 BAR (NO TABACCHI) IN QUESTO MODO LA SUPERFICIE A TERRA SARA' + AMPLIA E LA MAGGIOR FLESSIBILITA' DELLA CARDASSA FAVORIRA' LA PENETRAZIONE DEL TASSELLO NEL FANGO ED IL DRENAGGIO NELLA PARTE SUPERIORE DI ROTAZIONE DELLA GOMMA.

 

NELL'AFFRONTARE LE POZZANGHERE DOVE NON E' POSSIBILE IL SUPERAMENTO SULLA SOLA RUOTA POSTERIORE E' MOLTO UTILE CARICARE MOLTISSIMO IL PESO INDIETRO ED ENTRARE IMPOSTANDO LA MASSIMA ACCELLERAZIONE (NON VELOCITA') ENTRANDO APPENA SOTTOCOPPIA E SPALANCANDO IL GAS

 

 

 

MAI AVERE INCERTEZZE NELL'EROGAZIONE O TOCCARE I FRENI ANTERIORI, SE SI ENTRA IN UNA POZZANGHERA A + DI 30-40 ORARI NON SI PUO' FARE A MENO DI SUPERARLA SE NON FRENANDO NOI STESSI

 

 

 

 

UN DISCORSO ANALOGO VALE PER LE SALITE FANGOSE, SE SI RIESCE AD ATTACCARLE ALLA VELOCITA' MASSIMA POSSIBILE, L'INERZIA GUADAGNATA NEL TRATTO IN PIANURA LASCERA' LA MOTO SALIRE PER MOLTI METRI PERMETTENDO DI INDIRIZZARLA E DI AVERE ANCORA TRAZIONE IN ACCELLERAZIONE MANTENENDO LA RUOTA ANTERIORE SOPRA LA VELOCITA' DI GALLEGGIAMENTO

 

 

 

 

 

 

TENETE SEMPRE A MENTE CHE IL PIU' IMPORTANTE FATTORE RESTA QUELLO DI NON FARSI FRENARE DALLA RUOTA ANTERIORE CHE AFFONDA, E' QUESTA INFATTI CHE NON AVENDO LA TRAZIONE MOTRICE (MAGARI LA WR 2X2 QUESTO PROBLEMA NON CE L'HA) SE AFFONDA NEL FANGO RALLENTA IL MEZZO FINO ALLA VELOCITA' IN CUI IL POSTERIORE NON RIESCE + A SPUTAR VIA IL FANGO ED INIZIA PRIMA A GIRARE A VUOTO POI A SCAVARE IL FANGO

 

 

OVVIAMENTE QUANDO IL FANGO E' TROPPO, E' TROPPO...

IN QUESTI CASI E' SEMPRE UTILE PORTARE CON SE DELLE CORDE PER POTERSI AIUTARE AD USCIRE DA TRAPPOLE COME QUELLA IN CUI E' CADUTO IL NOSTRO AMICO LELE CHE NEL GIRO DI SANTORESTE S'E' ADDIRITTURA VISTO STRAPPARE UNO STIVALE DAL FANGO ALTO MEZZO METRO

 

 

 

 

 

DOPO OGNI USCITA SUL FANGO RICORDATEVI DI LAVARE ED OLIARE/INGRASSARE BEN BENINO IL VOSTRO MEZZO PER PROLUNGARNE LA VITA E MANTENERE TUTTE LE PARTI IN PERFETTA EFFICIENZA, TANTO PIU' CHE ALCUNI TERRENI ACIDI POSSONO AGGREDIRE LA PLASTICA DEGLI O-RING O LE DELICATE SUPERFICI IN ALLUMINIO COME IL FORCELLONE - VAI QUI E VEDI COME LAVARE CORRETTAMENTE LA MOTO

 

 

 

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