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Aspettando
la DL... stage4 |
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Ed infine eccoci all'ultima tra le fasi
preparatorie: l'elaborazione del mezzo per l'impresa, ovviamente
parliamo della DESERT
LOGIC '07.
Uno dei problemi da affrontare nei viaggi
in Africa è quello dell'autonomia della moto tra un rifornimento
e l'altro. Le vie per superarlo sono sostanzialmente due, o un
serbatoio maggiorato, o serbatoi supplementari che contengano
le necessarie riserve di combustibile. Nel mio caso la scelta
è stata per un supplementare Acerbis messomi a disposizione
da Mimm+40, un lettore del sito divenuto amico e compagno di smotazzate
nell'arco di pochi giorni, a lui i miei ringraziamenti pubblici
da queste pagine.
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Per poter alimentare con la corrente
la strumentazione elettrica/elettronica (necessaria per l'orientamento)
è necessario portare un cavo al manubrio, meglio se lo
si collega ad un connettore che permetta di aprire il circuito
una volta giunti a sera evitando dispersioni elettriche.
Una soluzione comoda ed efficace è
quella di montare una presa accendisigari per uso nautico che,
essendo completamente stagna non permette ingresso ne di sabbia,
ne di acqua. Costa pochi euro e si reperisce in tutti i negozi
di nautica per l'appunto.
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Touratech ha fornito anche il traversino
su cui fissare il roadbook ed una staffa per collegare a questo
il trip digitale.
Il trip è un elemento fondamentale
e delicato per cui nel montaggio non è male posizionarlo
interponendo un pad assorbi vibrazioni.
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(sul catalogo Touratech potete trovare
una infinità di accessori anche per l'off estremo, è
gratuito e basta inviare la richiesta attraverso il loro sito per
vederselo recapitare a casa, consiglio di farlo a tutti)
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Fasi del montaggio: a sinistra la sagomatura
di un supporto in materiale gommoso da frapporre tra staffa e
trip.
...ed infine il fissaggio
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E voilà il ponte di comando pronto
per essere applicato al manubrio. Sotto GPS con antenna esterna,
per il fissaggio di quest'ultima ho usato un nastro biadesivo
gommato.
Per l'utilizzo motociclistico fuoristradistico
ricordo che il navigatore satellitare deve essere di tipo nautico,
in grado cioè di memorizzare e caricare rotte, anche perchè
i sentieri e le piste sono spesso non tracciati nei percorsi cartografici.
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E' arrivato il momento di montare tutta
questa bella roba sulla moto, ma per me le cose ora si complicano.
La consegna alla direzione gara deve essere effettuata a Milano
per cui, una serie di fattori, mi obbligano a preparare lì
la mia X-Challenge.
Grazie alla disponibilità dell'amico
Grizzly WM di DOMINATORBLOG
e dell'impagabile Freestyler WM di MOTOPUB
(il gemellaggio da i suoi frutti), in 5 ore riesco a montare quello
che i miei futuri compagni d'avventura hanno iniziato a sistemare
oramai da mesi !
Purtroppo resta aperto il problema gomme,
visto che BMW mi ha consegnato un mezzo con coperture standard,
ma, come si dice, se non dormissi preoccupato non mi sentirei
me stesso!
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Fasi finali con l'applicazione delle
decalcomanie degli sponsor e siamo pronti!
Foto a sinistra: elastico di fissaggio
del serbatoio già ben saldo nel suo supporto metallico.
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Il tempo è comunque tiranno e
mi devo organizzare per la consegna alla direzione gara.
Non posso però non approfittare
per un autoscatto, macchinetta sopra il casco, con i miei angeli
custodi (foto in basso)
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Il breve tragitto che mi condurrà
fino all'EICMA, dove avverrà la consegna, mi permette di
testare il funzionamento del sensore che fisserò definitivamente
solo il giorno seguente accucciato tra gli stand.
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Beh l'emozione ora sale davvero, sempre
meno giorni mi allontanano dalla partenza ed il grosso dei preparativi
è ormai al termine. Restano dei particolari, alcuni tutt'altro
che trascurabili (vedi le gomme), ma comunque oramai ci siamo.
Tensione? Si, tanta! Ma anche questa
ci vuole, aiuta a pensare velocemente e a mantenersi concentrati.
Ora siamo in pieno sogno, dobbiamo solo
aspettare di aprire gli occhi e vederlo diventare realtà...
...il prossimo servizio sulla DL parlerà
d'Africa!
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