Se vi siete divertiti leggendo il RACCONTO delle giornate passate in Fiera, adesso è giunto il momento di fare sul serio e girovagare nei padiglioni alla ricerca delle più succose news targate 2009!! ...e mi raccomando, non trascurate di leggere i prossimi servizi dedicati agli ACCESSORI ed alle bellissime STANDISTE dell'EICMA 2008!!! Buona lettura!!
(cliccando sulle anteprime si aprono le foto a risoluzione maxi)
E come ogni anno eccovi una carrellata completa sulla produzione che ci attende nei concessionari nel 2009.
L'ordine di pubblicazione è l'ordine con cui ho visitato gli stand per cui sarà un pò come accompagnarmi nella visita dei padiglioni...
Iniziamo così con Gas Gas, la casa spagnola, ripropone accanto alla sua produzione trial le sempre più interessanti moto della gamma enduro.
Particolarmente ghiotte le due tempi presentate anche in allestimento "Six days"
Sempre di qualità il reparto sospensioni che vede al posteriore e come forcelle delle ottime unità Shacs...
Molti gli allestimenti motard che però non decollano in termini di mercato, lo sliding predilige i 4t e Gas Gas stenta a mettere in listino una moto a valvole efficace come i suoi 300 sputaolio...
Quest'anno era interessante vedere una SM 125 di impostazione chiaramente cittadina rivolta al pubblico dei giovani neopatentati.
Yamaha, complice l'aggiudicazione dei mondiali 2008 in moto GP e in MX1 (entrambi firmati dai piloti italiani Rossi e Philippaerts) aveva lo stand più imponente, quasi mezzo padiglione.
A tanto sforzo d'allestimento non ha fatto fronte una vera novità in termini di produzione. Nuove colorazioni per le efficaci ed interessanti motard cittadine MT 03
Sempre più piacevole nelle linee la XT 660 X l'imponente monocilindrica con i cerchi da 17" ideale per gli spostamenti quotidiani come per le curve di montagna adesso risulta molto meno pesante all'occhio e addirittura bella!
Fedeltà al blu corsa tipico del marchio dai tre diapason per la gamma cross ed enduro.
Pochissimi gli interventi evolutivi sulla produzione 2009, oramai tutti i modelli enduro e cross adottano il telaio in alluminio ed è scomparsa la produzione 2t per il settore racing.
La WR 250 resta una delle moto più interessanti, vuoi perchè rappresenta il progetto innovativo più recente, vuoi perchè ha dimostrato sul campo gran versatilità.
Un ottimo prodotto per l'amatore e ideale per il pubblico femminile.
125 4t e cinquantini a 2t sono chiaramente rivolti al pubblico dei giovanissimi...
La moto di David Philippaerts faceva bella mostra di se e della sua tabella col numero 1 (foto a destra)
Solo qualche variante di colorazione per il Teneré 660 che si conferma una delle moto dual più consistenti del mercato anche per il prossimo anno.
L'attesa del modello bicilindrico resta per il momento inappagata...
Fin troppa attenzione dedicata alla fascia bassa del mercato, questa WR 125 4t in versione motard è curata nei dettagli come un 450...
Viene da chiedersi chi sarà disposto a pagare tanto sforzo realizzativo a fronte di una potenza e sfruttabilità così contenuta...
In casa Benelli torna l'ormai consacreata Trek Amazonas, una maxi enduro stradale dalle spiccate doti di versatilità e dalla gran potenza.
Finalmente in produzione e vendita il modello cross a 4t del marchio italiano, a primavera inizierà la distribuzione anche dei primi esemplari enduro...
Bella nelle linee ed interessante dal punto di vista delle soluzioni tecniche, aspettiamo con ansia di conoscerne il comportamento nell'uso fuoristradistico...
Belli gli allestimenti motard, anche più belli ed interessanti di quelli enduro, non farebbe stupire un grosso successo di vendite in questo segmento, la Benelli è davvero bella!!
Alcuni esemplari erano preparati esclusivamente per la pista, questo fa supporre una grossa confidenza dal punto di vista delle prestazioni del propulsore e ci rende ancora più impazienti di saperne di più!!
E restiamo in Italia per parlarvi di TM.
La grande esperienza sui motori a 2t maturata nel segmento dei go-kart ha oramai reso i propulsori messi appunto per l'uso enduristico dei gioielli di perfezione.
Tra le case minori, infatti, la TM è quella che offre motori 2t di più alto livello in termini di realizzazione, potenza ed affidabilità
Molto ancora ci si aspetta dai 4t che, sebbene riproposti da anni stentano a fare il salto di prestazione.
Anche in casa TM il 2009 vede l'alluminio unico protagonista per le strutture dei telai.
La vera ed attesa novità per l'anno venturo è il 144cc a 2t, cilindrata talmente inedita che lascia tutti ansiosi di scoprirne in sella le ragioni progettuali di sviluppo.
Tutte le TM sono equipaggiate da sospensioni al top della performance, con Ohlins dietro e Marzocchi all'anteriore, con un piccolo sovrapprezzo (davvero ridicolo) la casa offre anche la possibilità di montare sospensioni aftermarket Ohlins anche all'anteriore!!
Rifinuture, piastre, cerchi, mozzi e componentistica restano da vero riferimento!
Peccato per il colore blu che caratterizza il marchio, sebbene bellissimo da nuovo evidenzia troppo presto i segni dell'uso, ma non si può davvero aver tutto!
Riproposti anche quest'anno gli allestimenti motard "da nababo" colore rigorosamente nero per soluzioni tecniche senza risprmio a partire dalla componentistica per freni, pinze e pompe per concludere in bellezza col monobraccio per il forcellone posteriore...
Anche in casa Fantic Motor lo stile è tipico del made in Italy...
...linee eleganti e consistenza meccanica alla base di un successo che attende modelli dalle cilindrate più "per adulti"
Dal punto di vista dei propulsori, dopo l'importante passaggio dello scorso anno al bialbero raffreddato a liquido, quest'anno viene presentato, accanto al 125 4t (vai al TEST del vecchio modello 2007 raffreddato ad aria) un inedito ed interessante 200cc
Ci sono anche degli allestimenti motard, ma dalla casa ci aspettiamo ancora qualcosa di più, speriamo di veder presto i 250 ed i 450!!
Riproposti i sempre bellissimi 50cc a 2t che incontrano favori più dai nostalgici appassionati che nel loro settore d'elezione che dovrebbe teoricamente essere il mercato dei teenager...
HONDA
Poche le novità della casa dal marchio alato, in fiera ha presentato solamente il CRE F300X ed il CRE F500 X, ma si tratta di "lavoretti" dell'italiana HM e non di modelli made in Japan.
Motori leggermente dopati per delle messe a punto sempre da verificare nell'uso, l'importatore, infatti, c'ha abituato alle incertezze produttive come il flop delle prime alimentazioni ad iniettore.
Speriamo che l'esperienza degli scorsi anni ed il supporto progettuale Honda, che nel frattempo ha introdotto l'iniezione sulla serie, diano i risultati attesi da questi modelli che ambiscono alla leadership nelle competizioni.
Classiche nella ciclistica le CRE -F vantano il telaio d'alluminio più copiato dalla concorrenza a conferma della loro bontà progettuale.
Anche quest'anno Honda rimane fedele al rosso per la produzione rivolta al pubblico del "ready to race"
Novità di carattere prevalentemente estetico nel settore delle endurone stradali.
In questo segmanto dominano la scena le due bicilindriche del marchio, la Varadero...
...e la sorellina minore Transalp che quest'anno sembra anche un pò più rarina esteticamente.
Affidabilità e potenza indiscusse per queste moto da "uso quotidiano"
La casa leader del settore enduro agonistico ha già presentato il presentabile da molti mesi, ciò nonostante è in fiera con un imponente spazio espositivo dove espone tutta la sua produzione.
Quasi tutto quello che si vede quì è già in consegna dalle concessionarie e in mano alla nutrita clientela del marchio austriaco.
I modelli 2009 non hanno subito un pesante restyling rispetto ai predecessori 2008
Unico discrimine evidente è l'aumentare delle porzioni nere sulle sovrastrutture in plastica rispetto al classico arancione.
Il mercato attende un ennesimo successo commerciale della gamma 2t col 300cc in testa a tutte, oramai consacrato tra le moto di maggior vendita.
Le maggiori novità sono nel segmento dei grossi supermotard con i bicilindrici della serie Lc8 in testa.
Il colore bianco non è mancato neanche in casa KTM per il 2009!!
La buona riuscita del 690 fa ben sperare anche per un buon successo nel 2009 dove si ripresenta in doppio allestimento, enduro dual (in alto a sinistra) e supermotard (in basso).
Unico colpo di scena la presentazione del 990 T supermotard, una bella motazza a ruote lisce che promette pieghe e numeri, ma anche il gusto del viaggio...
Ormai terminata l'attesa per la RC8 che è divenuta una realtà, gli amici di Special che l'hanno provata ne parlano come della moto più facile e meno stancante per andare davvero veloci!
Ed eccoci ad una delle più attese moto dell'anno. Già presentata allo scorso Salone la Husaberg col motore ruotato sembra essere il vero balzo tecnologico del futuro.
Sviluppata assieme a KTM, ricordiamo che le case appartengono allo stesso gruppo societario, sembra che sia davvero azzeccata.
Malgrado le personali perplessità, infatti, chi l'ha provata ne parla come della moto con maggior equilibrio e semplicità di guida esistente.
Presto anche Enduristi Anonimi saprà dirVi la sua opinione su questo mezzo, sicuramente fuori dagli schemi...
A tanta consistenza non ha però fatto fronte una adeguata presentazione.
Molto sguarnito, lo stand Husaberg era quasi sempre deserto, presidiato da tecnici svedesi che non parlavano italiano.
Siamo comunque riusciti a farcene smontare una per carpirne in anteprima qualche particolarità come il serbatoio che continua sotto alla sella in quella porzione tradizionalmente occupata dalla cassa filtro e la particolare collocazione del filtro aria Twin Air.
Con questo sistema il tappo serbatoio resta in posizione classica permettendo di far benzina senza dover scendere dalla moto.
Sostanza più che apparenza in casa Beta. A prima vista simili alla serie progenitrice le RR hanno subito pesanti interventi sulla ciclistica e piccole migliorie a 360°
Dagli accoppiamenti delle plastiche al riposizionamento della bulloneria per facilitare alcune operazioni di manutenzione, il tutto si riflette in un risultato diverso e sensibilmente migliore rispetto al pur buon prodotto della scorsa stagione.
Per maggiori dettagli vi facciamo rimando alla PROVA E.A. della gamma.
Ma Beta è e resta leader del settore Trial, quì propone anche una linea di uso cittadino e per il motoalpinismo soft con le nuove Alp
Per il mondo delle competizioni, invece, presenta la EVO, discendente dalla REV, ma completamente riproggettata e rivista per un prodotto finale ai vertici della tecnologia e delle prestazioni.
Anche Moto Morini si riaffaccia al mondo delle endurone stradali e, accanto all'ormai consolidato successo della Granpasso, un motardone vocato al turismo sportivo, presenta un interessante scrambler.
Linee retrò ed eleganti per un bellissimo risultato estetico a metà tra la nacked e la enduro stradale, ma con le gomme tassellate.
BMW
Finalmente in distribuzione la G 450X è ormai realtà, una moto rivoluzionaria dall'impostazione inedita con un lungo forcellone e il cilindro molto inclinato.
Vi rimandiamo a tal proposito alla PROVA fatta da Enduristi Anonimi.
Edizioni scarsamente rinnovate per i GS 1200 e le serie X con motore Rotax da 650cc
Molto gustosa la GS 800 (noi l'avevamo "assaggiata" durante un TEST e durante la GS Academy) che quest'anno ha corso un interessante monomarca desertico il cui punto è stato fatto durante il Salone con la proiezione di molti filmati relativi al raid.
Husqvarna è stata una delle poche case davvero attive, ha presentato l'attesissimo cross 250 dal nuovissimo e compattissimo motore 4t ed una nuova motard dalla linea alquanto ardita, la SMQ
La TC 250 è invece un cross di impostazione classica, ma molto dimensionata per un risultato finale in termini di pesi inferiore a tutta la concorrenza, almeno a far fede ai dati dichiarati.
Sempre molto interessanti le nuove TE 310 4t e la WR 300 2t, già oggetto di una nostra PROVA
La parentela con BMW (marchio che ha acquisito l'ex italiana Husquy) traspare proprio da questa supermotard che monta un propulsore in tutto simile a quello che alimenta la G 450X con tanto di pignone incentrato sul perno del forcellone posteriore.
Inevitabile la presenza dei molti allestimenti motard delle versioni TE e TC, Husqvarna resta leader nelle competizioni della specialità e se ne fa giusto vanto nella vetrina milanese.
In casa Kawasaki fa bella mostra di se il KLX 250
Moto di impostazione chiaramente dual promette grande versatilità d'uso e facilità.
Per la sorella maggiore da 450cc e dall'indole più muscolosa viene proposta la versione SM
Completamente nuove le KXF da competizione, ridisegnate nelle geometrie, come nelle parti interne del motore, che vede l'adozione di un cambio inedito.
Sistema d'accensione ad iniezione, ma privo della batteria, simile come concetto a quello già presentato da Suzuki sul suo RMZ 450, ma completamente realizzato da Kawa.
Le linee restano abbastanza simili alle precedenti versioni, cambia solo la forma della mascherina faro.
Nessuna novità di rilievo in casa Suzuki. Valenti, l'importatore italiano presenta solo alcune varianti sull'allestimento del RMZ ad accensione elettronica.
Allestimenti che si distinguono più che altro nell'adozione di diverse tipologie di scarico...
Troviamo con piacere anche un cinquantino davvero ben realizzato e che ha tutta l'aria di voler contendere il primato agonistico del 50 Fantic.
Anche in casa Suzuki non mancano gli allestimenti a ruote lisce dedicati al supermotard e qualche enduro a 2t
Alcune note di colore Suzuki le fornisce con delle preparazioni spiritose del TW 200 in versione freetyme (foto a sinistra TW da spiaggia)
Aprilia attacca il segmanto delle maxi motard da turismo sportivo con la Dorsoduro, muscolosa e carica di grinta, ma anche questa non è una novità...
Davvero bellissima la nuova versione cross della RXV, sembra la metà rispetto alla precedente.
Anche la versione targata ha conosciuto un certo grado di restyling, ma le vere novità sono nella meccanica dove l'italiana sembra aver finalmente superato le incertezze produttive dei primi modelli per portare a Milano un prodotto ormai maturo.
Nello stand era presente anche una bella preparazione per raid africani, la stessa utilizzata nell'ultimo Faraoni.
Ma la news più interessante è la Mana, un bellissimo concetto di motard dall'estetica più che convincente.
Tutta sella motore e scarichi per un'impatto stilistico carico di carattere e grinta.
Quando la si vede viene subito voglia di saltarvi in sella e aprire la manetta, deve avere un sound da far accapponare la pelle!!
Ritorna a far mostra l'ATK, enduro americana che sembra passare in Italia una volta all'anno per venire a trovare le sorelline europee del Salone e poi sparire.
Questa moto apparentemente interessante, infatti, patisce la praticamente assenza di distribuzione sul nostro territorio e in giro non se ne vedono...
Eppure è una delle prime enduro che abbiano adottato il telaio in alluminio e l'avviamento elettrico, soluzioni che sulla concorrenza nemmeno si sognavano.
Bella anche nella veste motard, anche se da qualche anno resta sempre un pò troppo uguale a se stessa, era avanti a tutte ed è rimasta un pò al palo...
In casa Derbi c'hanno lasciato letteralmente a bocca aperta!!
Vedere questo gioiellino ed iniziare a desiderarlo vale da solo i 18 euri del biglietto del Salone.
Si tratta di un ibrido a metà tra la pit-bike ed una mountainbike da discesa.
Ed in effetti di una bici da discesa si può parlare, ma con un motore 100cc che permette di risalire la montagna per ributtarsi giù.
Componentistica di estremo pregio, dalle sospensioni ai freni, per finire ai cerchi ed ai comandi, un vero laboratorio di sviluppo su due ruote!!
Al posteriore, accanto all'ammortizzatore, è posizionata una balestra di torsione in fibra di carbonio. Il telio è in alluminio.
Dire bravi ai proggettisti è poco!!
Le africane dell'EICMA
Quest'anno erano molte le special da deserto su base Aprilia, come questa in esposizione allo stand Arrow.
Molto bella la verdona su base KLX 450R
Questa l'Aprilia che ha guidato Barbiero (tester di Motociclismo Fuoristrada) durante l'ultimo Faraoni.
Ma la preparazione più bella e curata resta questa.
Sempre partendo dal bicilindrico nostrano era quasi nascosta e molto ignorata dal pubblico.
Spettacolare nelle rifiniture era dotata di un kit di serbatoi tutti in materiale plastico e sviluppati appositamente, una vera chicca da intenditori!!
Eppure questa Star Twin non era stata dotata ne di un piedistallo, ne di una adeguata illuminazione, a mio avviso si sarebbe meritata un intero stand...
TM proponeva questa bella elaborazione, evoluzione della mono da deserto presentata l'anno scorso.
Africa Twin e Lc8 adeguatamente preparate e protagoniste della scorsa e prima edizione della TransAfrica NordSud
Quad
Sempre nutrito il comparto dedicato ai quad di cui vi proponiamo una breve carrellata...
Le vecchie glorie
Non mancavano alcuni bellissimi esemplari di moto della metà dello scorso secolo come questo Gilera 175 Sport del 1957
O questa Hawasaki Z900 degli anni settanta
O questa bellissima Zundapp da regolarità
Le stranezze della fiera
Tra i prototipi e le stranezze del Salone và sicuramente a podio questo concept di Yamaha, una moto a 4 ruote indipendenti sulla falsariga del MP3 della Piaggio
Anche Honda dice la sua con questa avveniristica moto completamente carenata (anche le gomme) e tutti si chiedono come pensano di farla caminare...
Can-am rielabora il concetto di tryke proponendo questo insolito roadster da velocità con due rute davanti ed un assetto sportivo.
La MP Advice propone una elaborazione su base Guzzi per una motard stradale che faccia il verso alle Aprilione
Macchina o go-kart? Senz'altro una brucia asfalto in stile famiglia Addams...
...ed ancora il vasto carosello delle stranezze a 4 ruote o quattro cingoli...
La evolt porta in fiera la propulsione elettrica, la vera frontiera del futuro
Sopra e sotto un esempio delle emergenti tendenze verso la propulsione elettrica per le moto da off-road.
Curiosa soluzione per applicare il kit snow a questo CRF, il cingolo posteriore è infatti azionato da una vera e propria mini gomma dentellata.
Foto sopra: particolare dello sci/timone posto in luogo della ruota anteriore.
Tante le elaborazioni, per così dire, "artistiche" dal mondo delle moto custom
Degna di mensione la Wakan che ha allestito dei curiosissimi prototipi molto yankee
Fantastico il modulo da pick up che contiene cuccetta, cucina e garage ed è totalmente automatizzato. Dei pistoni idraulici permettono di sfilarlo dal cassone ed adagiarlo a terra in pochi minuti potendo far agevolmente scendere addirittura un quad!
Fantastica la modifica che trasforma un KTM super Duke in un aggressivissimo quad da uso stradale.
Possiamo solo immaginare quanto possa essere veloce questo grintosissimo attrezzo....
Anche per quest'anno abbiamo esaurito le novità dal mondo delle due ruote, ma non dimenticatevi di visitare le pagine dedicate agli accessori ed alle bellezze del salone.
Da Enduristi Anonimi è tutto, appuntamento all'EICMA 2009!!