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FABIO E LE SUE MOTO

 

Salve a tutti gli appassionati di enduro, sono Fabio detto "Er Posaja" nomignolo che si ottiene storpiando la parola pozzanghera per la mia naturale propensione verso il fango! Sono un fanatico del Kawasaki con tutti i suoi limiti, pregi e difetti propri del KLX 650R!! Sono un ex pilota, ho corso nei campionati regionali Lazio, con qualche isolato exploit nell'italiano e nel trofeo centro/sud. Mi sono ritirato dalle competizioni nel 2000 per colpa di un commissario di gara che percorrendo contromano la PS in linea, mi ha centrato frontale procurandomi un trauma cranico con commozione cerebrale, 10 punti di sutura in volto e vari acciacchi.

 

 

Due anni di stop totale (tre mesi prima del fattaccio avevo subito un'altro trauma con commozione in allenamento) sono tornato all'enduro con un'approccio più gogliardico ed ora mi sollazzo con uscite senza pretese e motocavalcate "manetta e forchetta" insieme agli amici Enduristi Anonimi. Mi diverto molto di più di quanto non facessi quando in allenamento non mi fermavo neanche per respirare.

 

ECCO IL MIO GARAGE DELLE MERAVIGLIE   

Reparto gomme e cerchioni

... e l'immancabile spogliatoio tute

Questo è il mio ultimo giocattolo KLX 650 c con marmitta apertissima, mono KYB pluriregolabile e forcella Showa da 45 ex Husqvarna, paramotore alu e leveraggi posteriori rifatti per alzarla a dovere. Adesso aspetta serbatoi laterali e il paracoppa africano.

Gli esordi, Bianchi 48 ss del 1955...

...Rizzato Mirage del 1969

A quei tempi a casa soldi non giravano molti ed i miei erano contrari a che avessi il motorino e non me lo avrebbero mai acquistato, non si opposero però al fatto che potessi rimediarne uno a costo 0 e quindi mi dovetti accontentare di questi due modelli molto datati, il primo dai 10 ai 14 anni, il secondo dai 14 ai 16... ovviamente regalati

La mia prima enduro targata, una Gilera XR1 125

 

Il mio XT 600, chi di noi non ne ha avuto uno tra le mani? Io, devo confessarlo l'ho un pò strapazzato...

KTM 125 ed il divertimento è assicurato... devo confessarlo, c'ho lasciato il cuoricino su quella stretta sella

Il sottoscritto nelle fasi subito antecedenti alla partenza di una gara di Campionato Enduro nel 1998
In quad nel deserto con Papillon

Il mio incasinatissimo banco da lavoro, il luogo dove partorisco le mie creazioni (manca il trapano a colonna in questa foto, ma ora c'è!)

Con queste foto e senza ulteriori commenti (che lascio a voi) vi motivo il mio ritiro dall'agonismo

 

 

 

 

Per i meno fisionomisti questo è il mio disco freno anteriore dopo un frontale con un commissario di percorso durante una gara

 

 

ed eccovi la mia prima stradale, una splendida GSX-R 600!

Foto in alto e a sinistra: Posaja sul circuito di Varano

Certo, direte voi, cosa c'entra una stradale brucia curve con l'enduro?? In effetti non c'entra praticamente nulla se non per la passione per le due ruote. Con questa piccola belva mi diverto molto a sfidare i tornanti dei passi appenninici liguri ed emiliani ed inoltre è praticamente complementare all'enduro. La sua stagione ideale è quella estiva, quando caldo e polvere non permettone di endurare, d'inverno invece riposa in garage mentre in sella alla mia Kawa salto i fossi!!

 

E lei è il mio ultimo giocattolone, una splendida Aprilia Dorsoduro 750 MY 2010, 95 Cv e tanta leggerezza e agilità...

Il sogno è quello di trasformala per un off-road use light con ruote e cerchi 21" e 18"

E' infatti un ottima base per rispolverare il fascino delle endurone 2 cilindri stile Africatwin

Vi terrò aggiornati sui prossimi sviluppi del progetto che spero di portare a compimento per il prossimo Erzberg Rodeo...

E dopo anni di onorata carriera nel fango e sulle pietre la mia gloriosa KLX 650R cambia definitivamente pelle per dedicarsi ad attività "più tranquille" eccovela nel suo abito d'Africa

Bella, anzi bellissima, anche in questa sua nuova veste che l'ha vista anche protagonista di un servizio su Endurista.

Serbatoi maggiorati e supplementari, pompa benzina, scarico Termignoni, ammortizzatore di sterzo, sospensioni Poletti, cerchi tubeless Alpina, piastre ricavate dal pieno e parti speciali la rendono davvero unica.

Ed ancora modifiche di sostanza per l'uso desertico, forcellone allungato, parastrappi al mozzo posteriore, tubi in treccia e tanto, tanto altro ancora...

Il tutto miscelato al meglio in un sapiente mix al sapore di Dakar!

Al suo posto e degna sua erede una fiammante KLX 450R con impianto di scarico completo, paramotore, serbatoio e sella del cross, ammortizzatore di sterzo e presto tanti altri ammennicoli di qualità...

Per me è un pò come aver coronato il sogno di una vita, tre moto e tre opere d'arte, la prima, nonché compagna di mezza vita ed incredibili avventure, rimessa completamente a nuovo e reinterpretata per l'ennesima e (forse) definitiva volta.

La seconda, cattiva, moderna, performante e un vero campo giochi per la personalizzazione, mi ha fatto riprendere l'entusiasmo di offeggiare...

Ed infine la stradale, utile per gli spostamenti in città, le gite fuoriporta per un caffettino sul passo appenninico e per i motoraduni in montagna o i viaggi estivi...

Se mi cercate mi troverete qui nel mio brodo di giuggiole o in sella ad una delle mie tre bambine...

chissà, chissà la fortuna chi l'avrà...

se vuoi scrivimi: posaja@enduristianonimi.it

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